Il Comune di Novellara ha deciso di attivare lo “scambio altrove” per gli impianti fotovoltaici a copertura del parcheggio della zona del centro commerciale e della zona sportiva, attivi dal 2011.
Diversamente dall’impianto sulla palestra di San Giovanni anch’esso attivo dal 2011 – che scambia l’energia prodotta con quella consumata dalla scuola elementare dalla palestra stessa – gli impianti realizzati a copertura della zona commerciale e sportiva sino ad oggi cedevano alla rete elettrica tutta l’energia prodotta, beneficiando di un contributo pari a circa 10 cent per Kwh.
Da qualche mese questo contributo è sceso a soli 4 cent per Kwh rendendo così più vantaggioso beneficiare di una possibilità offerta solo agli enti locali: lo scambio altrove. Questa modalità di scambio permette di collegare virtualmente la produzione di energia elettrica di un campo fotovoltaico ai contatori intestati al Comune. L’energia attualmente prodotta dagli impianti fotovoltaici di Novellara verrà quindi decurtata dai consumi di quasi tutti gli edifici comunali (il Municipio, Il Teatro, le scuole, le palestre ecc), ossia tutti gli edifici che normalmente consumano durante le ore diurne (ad eccezione della Casa protetta e dalla scuola e palestra di frazione collegate ai propri impianti fotovoltaici).
Questa operazione comporterà un minore introito derivante dal pagamento dell’elettricità prodotta dal campo fotovoltaico da parte del gestore energia elettrica (GSE), ma in parallelo un minor costo della bolletta energetica comunale, beneficiando così di un risparmio per tutta la comunità.
Fermo restando pertanto l’eticità della scelta effettuata dall’amministrazione di produrre energia pulita attraverso i campi fotovoltaici, riducendo la CO2 immessa nell’atmosfera, questa decisione permette di conseguire il maggior vantaggio economico dalla produzione elettrica annuale.
“La scelta che abbiamo effettuato come amministrazione comunale va nella direzione di un potenziale impatto zero per quanto riguarda i consumi di energia elettrica da parte degli edifici comunali” ha dichiarato l’assessore all’ambiente ed energia Alberto Razzini. “In futuro speriamo sarà questa la linea guida che verrà seguita da tutti, amministrazione e cittadini”.
Di seguito un riepilogo della produzione e dei pagamenti dall’attivazione dei due impianti da 197,40 Wp fino al primo semestre del 2014: