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L’Istituto “Primo Levi” di Vignola incontra le imprese: una relazione sempre più stretta

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Incontro-Levi-VignolaNel pomeriggio del 29 ottobre, presso l’aula magna dell’Istituto “Primo Levi” di Vignola, alla presenza del dott. Rubbiani, responsabile ufficio studi Lapam, dei signori Moreno Del Rio e MassimoVenturi, rispettivamente presidente del Centro Alesatura di Vignola e fondatore della Pulsar Industry di Spilamberto, del dirigente scolastico del Levi, Omer Bonezzi e dell’intero collegio docenti dell’istituto, si è tenuto un incontro sul tema dell’alternanza scuola – lavoro.

Nell’aprire i lavori il dott. Bonezzi ha sottolineato che una delle  peculiarità dell’istituto consiste nella consolidata ed efficace capacità di relazione con il tessuto produttivo locale. Nello specifico ha evidenziato che l’alternanza è un aspetto che coinvolge tutti i docenti dell’istituto e che deve esserci un’interazione tra i colleghi di tutte le discipline al fine di una buona riuscita di questa fase della formazione scolastica. Uno degli scopi di questo incontro, ha ribadito il dirigente scolastico,  è quello di sviluppare e condividere la tecnica e il sistema di valutazione dell’esperienza lavorativa condotta, durante questa, fase dallo studente.

L’intervento del dott. Rubbiani ha delineato tre aspetti: ha posto l’accento sul problema della sicurezza sul lavoro, la quale, ha ribadito,  deve essere affrontata e implementata dall’istituzione scolastica, ha  sottolineato come la caratteristica produttiva del distretto vignolese sia particolarmente in linea con l’offerta formativa dell’istituto e ha concluso affermando che, ora come ora, uno degli aspetti fondamentali, nella ricerca di una occupazione da parte dei neodiplomati, è il colloquio più che il curriculum.

L’imprenditore Moreno Del Rio ha auspicato che il mondo della scuola e quello del lavoro si avvicinino sempre di più, poiché ognuno, attualmente, conosce poco le dinamiche dell’altro e in tal senso, ha evidenziato come le aziende, con macchine e tecnologie sempre più all’avanguardia, possano costituire un “patrimonio” a disposizione della formazione degli studenti, interfacciandosi in modo concreto con  la scuola.

Nell’intervento di Massimo Venturi si è colto quello che dovrebbe essere il compito dell’istituzione scolastica, ovvero di creare la giusta mentalità e l’entusiasmo che permetteranno agli studenti di affrontare  problemi nuovi e di essere attivi e partecipi all’esperienza del lavoro, nonché positivi e ottimisti nei confronti della vita.

Ha chiuso i lavori la prof.ssa Carla Cavazzuti, docente di sistemi presso l’istituto Levi, che ha illustrato le nuove linee di condotta dell’istituto nei rispetti dell’alternanza scuola – lavoro, le quali passano attraverso il coinvolgimento dell’intero corpo insegnante e ad una valutazione che segua passo a passo la formazione in questa esperienza da parte dello studente.

Questo primo passo, per un rinnovato sviluppo di un momento così importante come è l’alternanza scuola lavoro, ha dato così il via ad un obiettivo primario quale la definizione di un sistema di valutazione che riesca a premiare quegli studenti che,  durante questa esperienza, si distingueranno per preparazione, responsabilità e capacità.