“Uno dei momenti più importanti per la nostra città, in cui le piazze si riempiono di persone che arrivano da ogni dove per abbracciare quella cultura che troppo spesso viene considerata “di nicchia”, affare di pochi, ma che una meravigliosa intuizione dal 2001 porta nelle nostre piazze estendendola ad un pubblico tanto entusiasta quanto eterogeneo”. L’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Giulia Pigoni, in questo modo, saluta il Festival Filosofia che, da domani a domenica, per la quattordicesima edizione consecutiva porterà a Sassuolo, come a Carpi ed a Modena, alcuni dei più grandi filosofi contemporanei a discutere sul tema dell’anno: la gloria.
“La gloria, declinata in ogni sua possibile accezione, sarà il filo conduttore di quasi 200 appuntamenti – prosegue l’Assessore Pigoni – fra lezioni magistrali, mostre, concerti, spettacoli e cene filosofiche in un caleidoscopio d’iniziative capaci di raccogliere nelle tredici edizioni precedenti, l’interesse di oltre un milione e mezzo di partecipanti.
Michela Marzano, Zygmunt Baumann, Eugenio Coccia , Remo Bodei, Marc Augè, Carlo Sini, Oliviero Toscani, saranno solamente alcuni dei protagonisti che calcheranno i palchi allestiti in piazza Garibaldi e piazzale Avanzini , senza dimenticare le attività per i più piccoli a Villa Giacobazzi, le mostre, le performance teatrali e musicali.
La grande novità di quest’anno è, poi, rappresentata dallo spazio giovani di piazzale Della Rosa: per tutte e tre le serate i ragazzi dell’Associazione giovanile Pandora alterneranno conversazioni a musica per un Festival sempre più a misura di giovani.
Poi la Gloria declinata nel campo sportivo, a partire con la rappresentazione di domani sera “Fùtbol” tratto da Storie di Calcio di Osvaldo Soriano, per proseguire con Franco Bertoli sabato sera; un campo nel quale Sassuolo non è e non è mai stata periferia.
Sono certa di non esagerare – aggiunge Giulia Pigoni – se affermo che, assieme alle Fiere d’Ottobre, il Festival Filosofia rappresenti una delle più importanti vetrine per la nostra città, in cui la cultura e la filosofia sono, al tempo stesso, protagoniste assolute ma anche gustoso pretesto per un pomeriggio o una serata diversa, all’insegna del divertimento sano e capace di farci crescere e maturare; non è un caso se buona parte del pubblico che ogni anno partecipa al Festival sia prevalentemente giovane.
Una vetrina per la nostra città che ha sempre dimostrato di essere all’altezza, ma al tempo stesso, una straordinaria occasione per i commercianti, i pubblici esercizi e chi, al grande pubblico in arrivo, saprà offrire qualcosa capace di farlo tornare.
Di tutto questo – conclude l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Giulia Pigoni – voglio ringraziare gli altri membri del Consorzio per il FestivalFilosofia, chi mi ha preceduto in questi anni nell’assessorato e l’infaticabile lavoro di tutti i dipendenti comunali, dall’Ufficio Cultura alla squadra operai, dalle biblioteche al Verde Pubblico che, in queste settimane, hanno veramente dato il massimo affinché il Festival Filosofia a Sassuolo sia un evento glorioso”.