È finita con il suo arresto la vicenda di un uomo che da diversi anni usava violenza nei confronti della moglie e dei figli. I fatti hanno origine circa 10 anni fa quando l’uomo, abitante con la sua convivente ed i figli avuti da questa nell’area del comprensorio ceramico, cominciò a mutare il suo atteggiamento nei confronti della compagna, a suo dire responsabile di non accudire a dovere l’intera famiglia. Comportamenti nel tempo scemati in atti violenti nei confronti della donna e dei figli. Sabato scorso l’epilogo. I Carabinieri della Tenenza di Scandiano, infatti, sono intervenuti presso l’abitazione della famiglia ove hanno potuto constatare l’ennesimo episodio violento dell’uomo nei confronti del figlio minore, il quale pare essere stato addirittura trascinato per il collo da una stanza all’altra di casa, e della compagna che era intervenuta in difesa del ragazzo. Accertati gli eventi e considerate le lievi lesioni refertate al minore, i militari dell’Arma non hanno potuto far altro che accompagnare in caserma l’uomo ove hanno raccolto le ormai inevitabili denunce da parte della convivente. A conclusione degli accertamenti i militari Scandianesi, ricorrendone i presupposti, hanno proceduto quindi all’arresto dell’uomo per il reato di maltrattamenti in famiglia, trattenendolo in caserma in attesa delle decisioni da parte dell’Autorità Giudiziaria.
