Dal prossimo 1° settembre lo “sdoganamento in mare” sarà uno strumento in più che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli mette a disposizione degli utenti del Porto di Ravenna. Da tale data, infatti, prenderà il via l’attivazione in fase sperimentale della procedura che consentirà l’espletamento delle formalità doganali prima dell’arrivo in banchina delle merci in containers.
L’attivazione di tale procedura è stata resa possibile grazie all’apporto sinergico di tutti gli attori, istituzionali e privati, della filiera logistica e della comunità portuale ravennate.
Lo sdoganamento in mare prevede inoltre termini temporali più ampi per la presentazione/accettazione delle dichiarazioni, in anticipo rispetto all’arrivo della nave, anche per quelle merci che necessitano di certificazioni di competenza di altre Amministrazioni e per le quali è attiva l’interoperabilità nell’ambito dello Sportello unico doganale.
Strumento innovativo nato per l’abbattimento dei tempi di sdoganamento, di giacenza e di consegna dei contenitori, questa nuova procedura di sdoganamento comporterà, anche in prospettiva dell’atteso appuntamento “EXPO 2015”, un effetto trainante a favore di tutte le attività connesse ai traffici merceologici del Porto di Ravenna ed un ulteriore recupero di competitività dell’intero sistema portuale nel suo complesso.