Grazie a inserzioni ad hoc pubblicate sui più cliccati siti di annunci, vendevano treni di gomme. Pneumatici provento di furto che marito e moglie, con la complicità di due amici, vendevano a domicilio ai clienti che rispondendo agli annunci acquistavano i pneumatici. Un’illecita attività di compravendita portata alla luce dai Carabinieri di Campagnola Emilia che con l’accusa di concorso in ricettazione hanno denunciato alla Procura reggiana un autista 34enne e la moglie 28enne casalinga, entrambi di Rio Saliceto, e due amici della coppia di 32 e 28anni, entrambi operai abitanti a Modena. Ai 4 i Carabinieri di Campagnola Emilia hanno sequestrato 125 pneumatici in parte provento di furto ai danni di un’azienda di pneumatici di Noventa di Piave (VE). L’illecita attività è stata scoperta grazie al controllo del territorio laddove una pattuglia della Stazione di Campagnola Emilia l’altra mattina nel transitare nei pressi di un quartiere residenziale del comune di Rio Saliceto (RE) notavano il suddetto autista parlare con un uomo non conosciuto ai militari che optavano per un controllo. Quest’ultimo, identificato in un 35enne modenese, spiegava di trovarsi a Rio Saliceto poiché interessato ad un annuncio letto su di un sito che proponeva l’acquisto di un treno di gomme usate a 200 euro. Il venditore identificato nel predetto autista riferiva ai Carabinieri che si trattava di 4 pneumatici di sua proprietà e di averli posti in vendita con stato di usura di circa il 50% dopo averli sostituiti sul proprio veicolo. La presenza sulle gomme di scritte con nome e numero di targa non rispondenti a quelle del venditore insospettiva gli operanti che a seguito di immediati accertamenti riconducevano le 4 gomme ad una partita di pneumatici rubata ad un gommista di Noventa di Piave. Le parti venivano condotte in caserma con un Carabinieri che si appostava nei pressi per scorgere l’eventuale arrivo di altri clienti. In tale frangente si optava che la moglie dell’autista unitamente ad altri due uomini stava spostando diversi pneumatici dal suo garage per porli in uno attiguo. L’operazione veniva interrotta dai carabinieri che subito intervenuti accertavano trattarsi di complessivi 125 pneumatici di varie marche e modelli che essendo ritenuti provento di furto venivano sequestrati. Marito e moglie unitamente ai due loro amici venivano quindi denunciati.
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