La prima lettura dei commenti di Lega Nord e Lista Insieme post approvazione bilancio comunale non sorprendono la giunta comunale che per bocca del Vice Sindaco Alessandro Baracchi dichiara: “Notiamo che per Fantinati e Melli, la campagna elettorale non è ancora finita nonostante la recente netta sconfitta alle urne. Notevole è la loro capacità di stravolgere i dati del bilancio in modo strumentale per chiari fini propagandistici.
Quanto all’ultimo consiglio, si è concluso all’1.30 a in quanto i tecnici hanno scrupolosamente spiegato punto per punto il bilancio rispondendo a una miriade di domande poste dalle opposizioni. La proposta del Sindaco, condivisa tra l’altro da quasi tutti i capogruppo, suggeriva di convogliare la discussione politica sul pacchetto bilancio alla fine, una volta esaminati tutti i punti. Speculative e strumentali quindi le critiche della consigliera Fantinati, che si è contraddistinta durante tutto il consiglio per le imprecazioni “fuor di microfono” verso il Sindaco e i consiglieri di maggioranza. Rileviamo invece l’atteggiamento collaborativo e propositivo del Movimento 5 Stelle, con il quale intendiamo per il futuro avviare un dialogo per proposte condivise”.
La pressione tributaria del Comune di Novellara non è aumentata rispetto al 2013, ma è anche vero che nel 2013 lo Stato aveva cancellato l’IMU sulla prima casa (si è pagato solo la mini IMU). Il gettito atteso di 1milione 600mila euro in più sulle entrate tributarie è dato da fatto che il Comune di Novellara, come tutti gli enti locali e non certo per sua volontà, ha dovuto introdurre, a copertura del mancato trasferimento statale un nuovo tributo, la Tasi, che nel 2013 non esisteva ancora. Per inciso, il gettito atteso della TASI è pari a 1.060.000 euro, mentre nel 2012 il Comune di Novellara ha riscosso 1.143.000 euro dall’IMU sull’abitazione principale.
Restano invariate pure le aliquote IMU e dell’addizionale all’Irpef. Anche il gettito atteso dalla Tassa sui rifiuti (TARI) è invariato rispetto al 2013.
L’amministrazione comunale ha già dichiarato gli sforzi che ha dovuto fare per non tagliare ne aumentare i costi dei servizi scolastici e sociali e per contenere un bilancio sempre più in carenza di trasferimenti statali (-500mila euro circa rispetto 2013): -75mila euro sulle spese personale, -170mila euro di contributi all’Istituzione I Millefiori, +150mila euro per il recupero dell’evasione fiscale, ma questi dati non sono mai abbastanza significativi per i gruppi di opposizione.
In merito all’accordo tra S.a.ba.r. e Comune di Novellara sul ristoro ambientale, l’amministrazione ribadisce quanto già precisato nell’ultima seduta di Consiglio Comunale: Iren, per smaltire nella discarica novellarese, paga 76 euro a tonnellata, rispetto ai 65 euro a tonnellata che pagano i comuni soci S.a.ba.r.
Pertanto IREN contribuisce alla gestione della discarica e relativo risarcimento ambientale con 18 € rispetto ai 7 € che vengono imputati ai comuni soci S.a.b.a.r. (11 euro in più); questo naturalmente in aggiunta ai normali costi di gestione.