Il Sindaco di Vignola Mauro Smeraldi risponde alle polemiche sulla nomina degli Assossori della nuova
Giunta del Comune di Vignola:
“Ho voluto costruire la squadra con cui amministrare Vignola nei prossimi cinque anni valorizzando le competenze e l’impegno di persone che in questi mesi e in questi anni hanno contribuito alla crescita delle liste civiche e alla scrittura comune del programma, persone che in ultima analisi rappresentano una garanzia di realizzazione del programma stesso. Forse perché spesso in passato scrivere il programma è stato giusto un passaggio della routine elettorale, voglio oggi ribadire l’importanza di quanto scritto e presentato ai cittadini. Noi cercheremo di realizzare questo programma e della sua realizzazione
risponderemo davanti ai Vignolesi.
Per raggiungere questo obiettivo la mia giunta è composta da: Simone Pelloni, Vicesindaco e Assessore al Bilancio e Partecipate, Tributi, Sport e Personale; Erio Ricchi, Assessore ad Agricoltura, Ambiente, Politiche Energetiche e Protezione Civile; Monica Maisani, Assessore a Democrazia e Partecipazione, Cultura, Welfare, Servizi Demografici; Francesco Rubbiani, Assessore a Lavori Pubblici, Interventi Economici e Sicurezza; Kathrine Ciardullo, Assessore a Turismo e Politiche Giovanili.
Oltre alla carica di Sindaco sarò in prima persona responsabile dei settori Urbanistica, Edilizia Privata, Viabilità, Sanità, Scuola e Volontariato.
Per completare l’assetto di questa Amministrazione, ai consiglieri Claudia Grandi e Chiara Smeraldi, in forza di riconosciute competenze, verranno assegnati compiti specifici relativi rispettivamente ai rapporti con il volontariato e ai rapporti con le scuole e gemellaggi. Il ruolo di questi consiglieri prevede una funzione esclusivamente di studio, ricerca e proposta su materie specifiche, essendo ben separato dalle funzioni e dai poteri esecutivi della giunta. Essi non hanno facoltà di rappresentare formalmente l’ente, non hanno un portafoglio ne’ poteri sugli uffici comunali diversi da quelli di qualsiasi altro consigliere.
Non hanno infine alcun corrispettivo ulteriore per l’incarico svolto.
Questa scelta è stata compiuta è sarà formalizzata in piena legittimità, con la consulenza della dirigenza del Comune di Vignola, in conformità allo statuto comunale (art.21 comma 7) e alla giurisprudenza in materia.
Chi ci ha preceduto dovrebbe conoscere bene queste materie e dispiace leggere già analisi e commenti in merito contenenti strafalcioni giuridici che non hanno nessuno scopo se non quello di creare polemica. Se nel profilo di legittimità approvato dalla dirigenza del Comune di Vignola si ravvisano irregolarità, le opportune sedi regionali di esercizio del Diritto Amministrativo sono quelle dove indirizzare la questione, a tutela dei cittadini e della stessa Amministrazione. Fare polemica sui social network, come in piazza, dimostra che si ha più fretta di parlare che di pensare.
Sono convinto che questa squadra porterà dentro l’Amministrazione della città tutto l’impegno che le liste hanno costruito in questi anni di crescita, proposta ed elaborazione che si sono dimostrati vincenti. Sono convinto che metteremo in campo tanta concretezza e chiedo a tutti i cittadini di essere appassionati di politica, vigili sull’applicazione del programma, propositivi, interessati, coinvolti.
Noi siamo già al lavoro, la porta del Comune è aperta”.
