E’ stato approvato, nel corso dell’ultima seduta che si è svolta a Luzzara, il bilancio di previsione 2014, che si assesta sulla cifra di 14.864.131,65 euro per la parte corrente. Il volume del bilancio è passato, dal 2010 a oggi, da 3,37 milioni a 14,8 milioni (dato di previsione), crescita che va imputata al progressivo trasferimento dei servizi dai Comuni all’Unione, con un ritmo di due-tre funzioni all’anno.
L’aumento più significativo, in termini assoluti, è da imputarsi al trasferimento dei servizi educativi (che toccano il 65%) e alla contestuale costituzione dell’Azienda Speciale Bassa Reggiana, che ne rappresenta lo strumento di gestione, oltre che alla presenza di numerosi nuovi servizi. Altro dato signficativo riguarda i trasferimenti socio-assistenziali, arrivati al 18%, mentre l’incidenza delle spese generali si assesta al 2,50%.
“Questa approvazione – ha spiegato il presidente Giammaria Manghi – rappresenta un atto responsabile che consente di alleggerire il carico di lavoro alle amministrazioni entranti. Da questo bilancio positivo emergono la razionalizzazione dei servizi e la loro qualità, che hanno permesso a questa unione un livello di crescita con pochi eguali. Quella della Bassa Reggiana è l’unione, in provincia, che ha perseguito i risultati più consistenti e che ha inoltre atteso quanto previsto dalla Legge Regionale 21 in termini di associazione di funzioni”.
Nel corso del consiglio sono stati inoltre approvati il bilancio pluriennale 2014/2016 e la convenzione con per lo svolgimento della funzione di conservazione dei documenti informatici valida fino al 2033. Il consiglio di Luzzara ha visto inoltre il saluto da parte di diversi sindaci e consiglieri che non hanno più avanzato la propria candidatura alle elezioni amministrative e che dunque non faranno più parte dell’Unione per il mandato 2014-2019. Dalla prossima seduta, entreranno i nuovi nominati in base all’esito delle elezioni.