Dall’Appennino discende l’acqua che esce dai nostri rubinetti e dall’Appennino provengono squisiti prodotti alimentari che conservano ancora il sapore della tradizione. Soprattutto l’Appennino costituisce il nostro meraviglioso sipario quando volgiamo lo sguardo a sud, nelle giornate serene d’inverno (e le montagne si presentano bianche come nuvole) o d’estate quando il verde dei boschi e il grigio della roccia disegnano nel cielo la linea frastagliata dell’orizzonte. L’Appennino è la nostra montagna, il rifugio cercato da molti per ritrovare la pace delle camminate nei sentieri, la pratica sportiva o semplicemente il turismo climatico e di riposo.
E ora, finalmente, l’Appennino scende in città. E proprio questo sarà il titolo della manifestazione, presentata questa mattina a Palazzo Allende, che la Provincia di Reggio Emilia, in collaborazione con APT Servizi e Unione di Prodotto Appennino e Verde, organizza nella centralissima piazza Prampolini, e nelle aree adiacenti, il 7 e l’8 marzo prossimi.
“L’idea di questa iniziativa nasce dal fatto che spesso i reggiani di città non conoscono il nostro Appennino – ha spiegato il vicepresidente Pierluigi Saccardi -. Abbiamo quindi pensato a un’iniziativa che portasse in centro a Reggio un intero sistema che va dall’enogastronomia ai pacchetti turistici”.
Di occasione importante ha parlato anche Fausto Giovanelli, presidente del Parco: “Il nostro Appennino non è ancora conosciuto nella sua coralità. Per esempio, stando qui a Reggio è difficile avere la percezione che in montagna, in questo momento, ci sono 2 metri di neve. Manca la percezione della vicinanza e delle opportunità che questo territorio offre. La Regione per prima deve quindi impegnarsi per la sua valorizzazione”.
Marco Barbieri, consigliere regionale, ha definito la manifestazione una vera e propria sperimentazione che parte da Reggio, e che nelle intenzioni della Regione dovrebbe estendersi anche alle altre province. “Siamo partiti da una considerazione – ha aggiunto Barbieri – che spesso non conosciamo le nostre realtà. Si tratta quindi di una “discesa in pianura” per creare occasioni di incontro e di conoscenza”.
Il centro cittadino ospiterà, oltre alla promozione turistica del territorio, eventi spettacolari e di intrattenimento. L’avvio è previsto per le ore 18 di venerdì 7. Fino alle ore 23 sarà aperto uno stand che offrirà assaggi gratuiti di prodotti tipici dell’Appennino. L’animazione è assicurata dalle musiche del gruppo musicale TWINS QUINTET alle ore 21.30.
In piazza sarà allestito anche il “Palalupo”, dove sarà presentato il programma GEOFLYER, una novità assoluta, già illustrata con grande successo alla borsa del turismo di Milano, per la descrizione in 3D dei nostri sentieri, app scaricabile sugli smartphone. Insieme ai servizi della web TV Discoverer sarà anche proiettato il film “L’Alta via dei parchi” prodotto dalla Regione Emilia-Romagna. Alla serata parteciperanno Pierluigi Saccardi, vicepresidente della Provincia e presidente dell’Unione di Prodotto Appenino e Verde, Fausto Giovannelli, presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, e Massimo Bizzarri, presidente della sezione CAI di Reggio.
Il Parco Avventura Cerwood allestirà in piazza un mini labirinto e l’attrazione “la Tana del Lupo” dove sarà possibile fare esperienza diretta e in anteprima di “Dedalus”, programma-novità 2014, realizzato in collaborazione con il Parco Nazionale. Per i più piccini è allestita una casetta gonfiabile, dove si svolgeranno laboratori creativi gratuiti con la Fata e l’Elfo. Nelle vetrine dei negozi e dei pubblici esercizi della piazza e dintorni sono ospitati gli scatti di due fotografi d’Appennino: Amanzio Fiorini, storico fotografo della prima metà del secolo scorso, e James Bragazzi, contemporaneo.
Sabato 8 marzo, dalle ore 10, “Carpineti da Vivere” curerà una animazione enogastronomica con vendita e somministrazione di prodotti tipici e proseguirà l’animazione per grandi e piccini realizzata dal Parco Avventura Cerwood. Fino alle ore 22 sarà visitabile anche la mostra dei due fotografi d’Appennino.
L’Associazione Amanzio Fiorini organizza alle ore 14,30 e alle ore 18 due percorsi-visita aperti a tutti durante le quali le fotografie sono illustrate e contestualizzate all’interno della storia e della cultura d’Appennino.
Negli stand di promozione turistica allestiti da A.P.T. Servizi Emilia-Romagna saranno ospitati gli operatori turistici della montagna: La Valle dei Cavalieri, il sistema dei castelli matildici con Ideanatura, Ecomuseo delle Valli del Secchia e dell’Enza, Archeosistemi, le stazioni sciistiche, l’ufficio IAT Castelnuovo Monti, le Associazioni di animazione escursionistica ed accompagnamento sul territorio (Ventasso Trekking, Associazione Amanzio Fiorini, Altri Passi), i rifugi: Bargetana, Rifugio Pratizzano, Monteorsaro, San Leonardo al Dolo, Segheria.
Dalle 10 fino alle 12,30 all’interno del “Palalupo”, alla presenza dei registi Elisa Mereghetti e Marco Mensa, saranno proiettati i tre documentari della “Trilogia dell’Appennino Reggiano”: In tel fade – punti di vista sull’Appennino reggiano; Al Cusna – le radici del canto, la memoria del cuore; Acqua chit ven – sorgenti e correnti d’Appennino. Dalle 14,30 alle 16 verranno presentate le proposte le proposte di pacchetti turistici per il basso e alto Appennino studiate da Reggio Emilia Incoming.
Alle ore 14,30 presso lo stand di Ideanatura/ Ecomuseo delle Valli del Secchia e dell’Enza “La Camminata Nordica – Nordic Walking” Il benessere della camminata ‘con i bastoncini’, un nuovo metodo salutare ed ecologico per vivere e conoscere il territorio. Dimostrazioni e prove gratuite. Dalle 17.30 fino alle 18.30 all’interno del “Palalupo” sar proiettato “Con Nuovi Occhi..” itinerari appenninici di Storia&Natura&Cultura, dall’Europa al Mediterraneo
Presentazione con video proiezioni delle proposte di turismo sostenibile/consapevole ‘In Cammino con Matilde” e “Terre di Castagno” a cura di Ideanatura/Ecomuseo delle Valli del Secchia e dell’Enza
Nell’androne d’ingresso del Municipio, in piazza Prampolini dalle 16.00 alle 17.00, si esibirà il Coro Bismantova di Castelnovo Monti e dalle 19.30 alle 20.30 spettacolo dal vivo del gruppo musicale Anima Montanara.
Insomma, un calendario fitto che esemplifica le varie anime, culturali, gastronomiche e produttive di un territorio ricchissimo di stimoli che oggi, ma lo sarà anche domani, ricava buona parte del suo reddito da flussi turistici che provengono dalla pianura e dai capoluoghi di tradizionale riferimento. Con la pianura e i suoi abitanti, l’Appennino vuole rinforzare antiche e strategiche relazioni.
La manifestazione di Reggio rappresenta un primo esempio di un format che il sistema turistico regionale intende estendere in date prossime anche a Parma e Modena.