Mentre con la sua macchina seguiva i Carabinieri in caserma si è disfatto di alcune dosi di hascisc e marijuana lanciandole dal finestrino. Il gesto seppur rapido non è passato inosservato ai Carabinieri della Tenenza di Scandiano che quindi si sono fermati recuperando una bustina contenente hascisc e marijuana. Cinque grammi scarsi che tuttavia sono bastati ai militari per approfondire gli accertamenti culminati con una perquisizione domiciliare nel corso della quale i Carabinieri rinvenivano e sequestravano circa un etto di hascisc ed un bilancino di precisione occultati nel comò della camera da letto del ragazzo.
Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i Carabinieri hanno arrestato un ventenne di Scandiano, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Questa mattina comparso davanti al Tribunale di Reggio Emilia dopo la convalida dell’arresto otteneva i domiciliari in attesa del processo fissato il prossimo 21 febbraio. E’ accaduto questa notte poco dopo le 3,00 quando una pattuglia dei Carabinieri di Scandiano fermava un autovettura con 4 giovani del paese tra cui il 20enne, poi arrestato, che conduceva il mezzo. Essendo una zona poco illuminata il conducente veniva invitato a seguire in caserma i Carabinieri per le procedure di identificazione. Durante il tragitto però i Carabinieri notavano essere gettato dal finestrino dell’auto un involucro che subito recuperato dai Carabinieri risultava essere una bustina con 2 grammi di hascisc ed altri 2 di marijuana. Alla luce di quanto emerso dopo le procedure di identificazione i Carabinieri approfondivano i controlli con l’ispezione personale estesa al veicolo e la perquisizione nelle rispettive abitazioni che dava esito negativi eccezione fatta per il ventenne conducente del’auto. All’interno de cassetto del comò della sua camera da letto infatti i carabinieri rinvenivano un involucro avvolto su del cellophane sigillato con nastro adesivo contenente un etto circa di marijuana sequestrato unitamente al bilancino di precisione. Alla luce di quanto accertato il ventenne veniva dichiarato in arresto in ordine al riferimento normativo violato.