Dopo il successo di Pik Badaluk al Boiardo di Scandiano di metà gennaio è il turno del secondo appuntamento per il teatro ragazzi che in questa nuova stagione vede la programmazione di 5 titoli per i bambini e i ragazzi delle scuole del territorio. Quello del teatro per le scuole è stato decisamente un gradito ritorno a Scandiano che ha incontrato le necessità didattiche di diverse fasce di età, dalle materne alle superiori, vista anche la proposta di uno spettacolo in lingua inglese. Le grandi potenzialità espressive e il forte coinvolgimento emotivo che è in grado di esprimere il linguaggio teatrale sono risorse importanti, in special modo per chi ancora ha la capacità di sa stupirsi ed emozionarsi.
Mercoledì 29 gennaio alle ore 10 protagonista sul palcoscenico del Boiardo lo spettacolo dal titolo “I TRE PORCELLINI” della Compagnia Fontemaggiore Teatro per un’età consigliata dai 4 ai 10 anni.
Seguiranno poi nei prossimi mesi altri tre spettacoli: mercoledì 12 febbraio “ULISSE, CHI ERA COSTUI?”, teatro di narrazione e di figura, Teatro degli Accettella/Tanti Così Progetti, età consigliata 8 – 14 anni; mercoledì 26 marzo “PETER PAN”, teatro d’attore e di figura, Compagnia Teatro del Canguro, età consigliata 3-7 anni; mercoledì 9 aprile “ROBINSON AND MAN FRIDAY”, teatro d’attore in lingua inglese, Compagnia Erbamil, età consigliata 8-14 anni.
Il testo de “I tre porcellini” è di Marina Allegri, la regia di Maurizio Bercini, le scene di Maurizio Bercini insieme a Donatello Galloni, sul palco Lorenzo Frondini, Fausto Marchini, Massimo Claudio Paternò. La durata dello spettacolo è di circa 60 minuti.
I tre porcellini è un classico racconto inglese, una di quelle storie che i nonni raccontano ai nipotini di generazione in generazione. La prima versione scritta risale probabilmente al 1843 e da allora la fiaba ha subito innumerevoli modifiche. Annoverato tra i classici, lo spettacolo propone la celeberrima storia dei Fratelli Grimm mantenendone le caratteristiche principali e il finale originale, pur con non poche concessioni al linguaggio e al ritmo tipici del teatro.
Nella riduzione teatrale della compagnia Fontemaggiore, i tre fratelli impegnati nella costruzione della propria casetta “a prova di lupo”, portano già nei nomi – Pigro, Medio e Saggio – la storia di un destino; la scelta del materiale per costruirsi la casa diventa il pretesto per ragionare, con i bambini spettatori, sui piaceri e sui doveri della vita, sui consigli di una mamma molto presente, sulla paura di andare per il mondo da soli. In un susseguirsi di situazioni comiche ed irresistibili, si arriva all’inevitabile finale del lupo nella pentola, senza mai però caricare i personaggi di connotazioni troppo negative né positive, lasciando piuttosto che la storia abbia il suo corso, nel dubbio che, tra la scelta di una vita breve ma giocosa ed una lunga e laboriosa, la “Natura” faccia spesso l’ultima mossa.
Fontemaggiore Teatro Stabile di Innovazione è un organismo con vocazione territoriale regionale che si occupa della produzione e della diffusione della nuova drammaturgia, su tutto il territorio nazionale. I suoi destinatari privilegiati sono l’infanzia e i giovani, ma la sua storia lo mette in contatto anche con coloro i quali, giovani o adulti, sono interessati alla cultura teatrale declinata in spettacoli, eventi, letture, formazione. Organizza in Umbria rassegne di teatro ragazzi, rassegne domenicali rivolte alle famiglie, teatro contemporaneo, letture ed eventi teatrali.
Il costo del biglietto è di € 5 a bambino/ragazzo, sono riservati 2 omaggi per 2 insegnanti accompagnatori per ogni classe, eventuali omaggi per accompagnatori aggiuntivi dovranno essere concordati con il teatro, l’ingresso omaggio è inoltre riservato per gli alunni disabili e i loro accompagnatori e per gli alunni con disagio economico certificato.
Per informazioni sulla programmazione del Boiardo è da poco on line il nuovo sito internet www.cinemateatroboiardo.com.