Continua la programmazione teatrale del Boiardo di Scandiano, mercoledì 22 gennaio, in occasione delle iniziative dedicate alla Giornata della Memoria e del Ricordo, verrà proposto un doppio appuntamento, alle ore 10 della mattina per le scuole e alle ore 21 per il pubblico con lo spettacolo dal titolo “Himmelweg. La via del cielo”, uno dei testi capitali del madrileno Juan Mayorga, una produzione Centro Teatrale MaMiMò e La Corte Ospitale.
Dopo aver diretto “Ifigenia in Aulide”, frutto del Corso di Alta Formazione Teatrale di Emilia Romagna Teatro, Marco Plini ha debuttato nella scorsa edizione di VIE Festival di Modena con questo spettacolo tratto dalla produzione letteraria di Mayorga, classe 1965, considerato uno dei drammaturghi più rappresentativi della sua generazione. Già insignito di importanti riconoscimenti fra cui quello di miglior drammaturgo spagnolo, Mayorga deve il suo successo alla grande attenzione che riserva alla parola, al relativismo che lascia una strada aperta alla libertà di interpretazione dello spettatore e alla sua capacità di rileggere il passato alla luce del presente, in un constante confronto con gli odierni problemi del reale. È in questa ricerca che si inserisce a pieno “Himmelweg”, opera in cui l’autore rivede l’evento più tragico del Novecento, la Shoah, da una prospettiva nuova e crudelmente paradossale.
Negli anni ’40, prima che la verità sui campi di concentramento venisse alla luce, un commissario della Croce Rossa, insospettito da questi lager, chiede ed ottiene il permesso dell’alto comando nazista di visitarne uno. Il comandante del campo architetta per l’occasione la trasformazione del lager in un villaggio modello che avrebbe lo scopo di sperimentare la vita ideale per la comunità ebraica. Il testo segue le minuziose prove di questa gigantesca messa in scena in cui il comandante assume il ruolo del regista mentre i prigionieri diventano, loro malgrado, gli attori.
Nei giorni precedenti all’arrivo del commissario della Croce Rossa si susseguono prove di varie scena di vita felice sotto il controllo del comandante del campo; alla fine il commissario subirà questa gigantesca manipolazione e non potrà far altro che scrivere ciò che ha visto in questo campo, diventando suo malgrado complice del massacro di un popolo.
“Quello di Mayorga è un punto di vista estremamente affascinante da cui guardare questa immane tragedia” afferma il regista Marco Plini, “il testo contiene una grande quantità di suggestioni sulla realtà e la sua manipolazione, ma soprattutto ha un grande valore di conservazione di una memoria livida e non patetica, utile in particolare ad un pubblico giovane che ormai si riferisce alla Shoah più o meno come alle Crociate: un evento storico lontano e irripetibile, sepolto in un punto della storia lontano e nebuloso”.
Nella rilettura di Plini il Comandante del Lager assume il ruolo di pedagogo – regista mentre il ruolo di prigionieri è affidato a un gruppo di studenti delle Scuole medie inferiori e superiori con cui il regista ha intrapreso un laboratorio artistico-formativo, un vero e proprio percorso pedagogico condotto all’interno delle scuole stesse dei ragazzi. Sul palcoscenico Giusto Cucchiarini nel ruolo del Delegato della Croce Rossa, Marco Maccieri nel ruolo del Comandante, Luca Mammoli nel ruolo di Gottfried e nel ruolo dei ragazzi Cecilia Comastri, Luca Goldoni, Giulia Vivi, Gioele Bellestrazzi, Elena Castagnetti, Davide Morelli, Kritian Ferrari e Brian Oliverio.
Il costo del biglietto è di € 12,00 intero e € 11,00 ridotto per i soci Coop.
Prossimo spettacolo in cartellone al Boiardo martedì 18 febbraio tutto dedicato alla danza contemporanea: “Battito”, tre donne danzeranno con stili diversi musiche e ritmi dell’Andalusia, del Sud Italia e dell’Africa.
Per informazioni Cinema Teatro Boiardo tel: 0522/854355 – cinemateatroboiardo@emiliaromagnateatro.com
Comune di Scandiano – Ufficio Cultura tel: 0522/764258 – mail e.mezzetti@comune.scandiano.re.it