Un corteo pacifico stamattina ha attraversato le vie di Modena , da Largo S. Agostino al Tempio e di nuovo lungo i viali, per manifestare la propria protesta e la propria adesione alle iniziative organizzate in 700 presidi in tutta Italia dal Coordinamento Nazionale per la Rivoluzione 9 Dicembre. Il coordinamento modenese ha raccolto, nelle appena due settimane da quando è nato, oltre 2000 adesioni al proprio gruppo facebook, e diverse centinaia sono scese oggi in piazza per passare a una testimonianza diretta, nonostante il freddo pungente.
“Un corteo di semplici cittadini, senza bandiere e senza etichette, che si riconoscono nell’unica bandiera ammessa, quella tricolore. Che sono decisi a non arrendersi alla rassegnazione e che hanno voluto urlare a gran voce la propria rabbia.
A differenza di quello che è stato riferito- spiega il Coordinamento modenese – non è stata la manifestazione dei “Forconi” (non ce n’era nemmeno uno) , non è stata una manifestazione categoriale, ma di Italiani, semplici cittadini che desiderano mobilitarsi in prima persona contro l’impoverimento degli Italiani, la sperequazione nella distribuzione del reddito, contro questo governo che ci sta derubando di ogni bene e dignità.per il lavoro, la vera applicazione della Costituzione e per il futuro dei giovani.
Alla fine del pacifico corteo, durante il quale tante persone hanno aderito anche strada facendo, il popolo del 9 dicembre si è recato al Casello Modena Nord, dove ha presidiato il transito dei mezzi di trasporto pesanti, distribuendo volantini e rallentando il traffico.
La protesta continuerà anche domani dalle ore 07.00 e nei prossimi giorni – aggiunge il Coordinamento Modena 9 Dicembre – con presidi ai due caselli autostradali, e invitiamo la cittadinanza di ogni pensiero ad unirsi a noi, portando solo la bandiera italiana. Chiunque può sostenere e solidarizzare, con una visita o con qualche genere di conforto”.