Dall’inizio del 2013 ad oggi si contano 65 casi di femminicidio in Italia, un dato in costante aumento e che, al di là dei fatti di cronaca, deve far riflettere, discutere e agire le piccole comunità locali.
Con questo obiettivo dal 23 al 25 novembre il Comune di Novellara, in collaborazione con Pro Loco ed i commercianti aderenti a “Novellara Viva” hanno deciso per la prima volta di aderire alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (designata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 25 novembre) attraverso una serie di iniziative di riflessione, conoscenza e sensibilizzazione.
Innanzitutto per dire basta alle violenze sulle donne, i commercianti di Novellara esporranno dal 23 al 25 novembre delle scarpe rosse, simbolo contro il femminicidio nelle proprie vetrine. Sarà invece l’onorevole Vanna Iori ad aprire, domenica 24 novembre a partire dalle ore 10.30 presso la Sala del Consiglio la mattinata di sensibilizzazione ed informazione rispetto a questa tematica. In particolare la parlamentare reggiana illustrerà gli aspetti fondamentali del decreto 93/2013 sulle disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, che lei ha fortemente voluto (in particolare per tutelare le donne in gravidanza). Discriminazioni di genere, violenza sulle donne e mobbing sono al centro delle letture che seguiranno, proposte dall’attrice Maria Antonietta Centoducati che, accompagnata dalla musica di Gianni Binelli e Ovidio Bigi, leggerà alcune vere testimonianze tratte da “I lividi sul cuore”.
“La condizione femminile in Italia, anche delle giovani migranti, è un tema caro e sentito da parte dell’amministrazione comunale novellarese ed in particolare delle donne che compongono il gruppo di maggioranza in Consiglio Comunale” afferma la Vice Sindaco Barbara Cantarelli e ricorda “da anni programmiamo Settimana Donna per celebrare l’8 marzo in modo mai banale, ma sempre facendo attenzione a riconoscere il valore ed il ruolo della donna nella società e nel mondo del lavoro, mentre in sede consiliare abbiamo presentato e approvato mozioni volte a sostenere e tutelare i diritti fondamentali dei minori e delle donne, contrastare la pratica delle dimissioni in bianco e abbiamo illustrato il rapporto Cedaw del 2011 in Consiglio Comunale. Ora ci sembrava doveroso aderire alla giornata internazionale per mantenere alta l’attenzione su questi temi”.