Due registi modenesi dal tardo pomeriggio, e in serata due registi italiani affermati. Quattro proiezioni, tutte a ingresso libero, come sempre a ViaEmiliaDocFest.
La seconda giornata del Festival, venerdì 8 novembre, racconterà il documentario italiano al Teatro dei Segni (via San Giovanni Bosco, 150 a Modena) incominciando alle 18 con la proiezione di “Emilia Rossa, Cuore Nero” del modenese Gabriele Veronesi che racconterà fascismo e antifascismo sul territorio. Alle 19.15 la giornalista modenese Anna Reiter presenterà il suo lavoro dedicato al quartiere ZEN (zona espansione nord) di Palermo con il documentario “Repubblica libera dello Zen”.
Alle 20, pausa aperitivo e momento conviviale con i vini offerti dalla Cantina di Sorbara e dalla Cantina di Santa Croce, per riprendere alle 20.30 con “La mia classe” di Daniele Gaglianone. Il film, a metà tra documentario e finzione, racconta di un attore (Valerio Mastandrea) che interpreta il maestro di una classe di italiano per stranieri. Il regista sarà presente in sala per un confronto con il pubblico.
Alle 22.30 Costanza Quatriglio presenta “Con il fiato sospeso” la storia vera del caso di inquinamento ambientale nei laboratori di chimica dell’Università di Catania. Il docu-film è stato presentato all’ultimo Festival di Venezia. Nel 2013 la Quatriglio ha vinto il Nastro d’Argento con “Terramatta” realizzato nel 2012.
ViaEmiliaDocFest è promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Modena, Arci Modena, Ucca (Unione circoli cinematografici Arci), Pulsemedia, Kaleidoskope, Regione Emilia-Romagna, Fondazione cassa di risparmio di Modena e Università di Modena e Reggio Emilia. Con la collaborazione di: Istituto storico di Modena, Der – Documentaristi Emilia Romagna, Sequence, Voice off, Ozu Film Festival, MoXA, singoli videomakers attivi a Modena, www.cinemaitaliano.info.