Undici donne straniere e quattro italiane hanno partecipato al corso gratuito di cucina per badanti organizzato dall’Anteas, l’associazione di volontariato dei pensionati Cisl di Vignola. L’iniziativa, prima del suo genere nella nostra provincia, è durata un mese. «Abbiamo organizzato il corso per aiutare le lavoratrici domestiche straniere, specialmente se arrivate da poco in Italia, a preparare correttamente i pasti per le famiglie loro datrici di lavoro – spiega Carla Montanari, volontaria dell’Anteas-Cisl di Vignola – La stragrande maggioranza delle badanti e assistenti familiari proviene da tradizioni culturali e gastronomiche molto diverse dalla nostra. Le donne che hanno frequentato il nostro corso arrivano da Albania, Bangladesh, Ghana, Marocco, Moldavia, Nigeria, Tunisia e sovente si trovano in difficoltà ad accontentare il nostro palato. Poiché è risaputo che una buona alimentazione è anche condizione di buona salute, riteniamo che l’attenzione verso l’anziano a tavola e le sue patologie possa favorire una migliore integrazione della badante nella famiglia ospitante». Oltre a insegnare come si cucinano i cibi, i docenti del corso hanno fornito nozioni sull’igiene e sicurezza alimentare, sull’alimentazione più indicata a seconda delle patologie (ipertensione, diabete, ecc.), sulla raccolta differenziata dei rifiuti di cucina, sulla preparazione della tavola e sul servizio. Il corso si è concluso “in dolcezza” con uno scambio di torte preparate dalle partecipanti.
