Grandissima festa quella che si è tenuta questa mattina, sabato 12 ottobre, nella scuola primaria di Arceto: l’occasione è stata l’intitolazione del plesso scolastico al premio Nobel per la medicina Rita Levi Montalcini, con la partecipazione della nipote Piera Levi Montalcini, accolta dai canti dei bambini della scuola primaria, dal saluto del sindaco Alessio Mammi e del dirigente scolastico Giacomo Lirici, della signora Romana Prati, responsabile del cento di orientamento Levi Montalcini di Scandiano, e da una nutrita schiera di autorità locali. Tre bambini della scuola assieme alle autorità hanno scoperto e potuto ammirare una gigantografia della scienziata posta sui muri esterni, nella facciata rivolta sul passaggio stradale. Hanno presenziato alla manifestazione tutti i genitori dei bambini, le insegnanti e il corpo scolastico, supportando un’ampia collaborazione anche tra la scuola media M. Maria Boiardo e la primaria, dalla quale è scaturita anche una mostra permanente esposta nell’atrio e nei corridoi della scuola sul rapporto tra scienza e arte. “Apprezzo molto questa interessante connessione – ha ricordato Piera Levi Montalcini – la zia Rita era scienziata, ma mia mamma Paola artista: in casa nostra le connessioni tra arte e scienza sono sempre state all’ordine del giorno”.
La mattinata è continuata con le canzoni dei ragazzi della scuola di musica della scuola secondaria di I grado A. Vallisneri di Arceto guidati dalla prof. Grazia Bartoli, per poi terminare con il taglio di una torta benaugurale. “Rita Levi Montalcini è cittadina onoraria scandianese dal 1995 – ha ricordato il sindaco di Scandiano Alessio Mammi – . Abbiamo proposto di intitolarle una scuola per i suoi alti meriti scientifici, ma anche per l’umanità che ha sempre saputo dimostrare, e il suo impegno a favore delle donne e dei giovani. Una cittadina italiana esemplare, che ha saputo rendere davvero onore al nostro Paese, con un lavoro scientifico magistrale. L’intitolazione della scuola, la mostra permanente e i pannelli illustrativi sulla sua biografia e le sue affermazioni nell’atrio, ci auguriamo siano da esempio, testimonianza e simbolo per i tanti bambini e bambine che frequentano e frequenteranno questo luogo educativo”. Il Sindaco poi assieme al dirigente scolastico Lirici ha ringraziato sentitamente le insegnanti per l’importante lavoro didattico e pedagogico svolto nella scuola e gli sponsor dell’iniziativa. L’omaggio alla scienziata prosegue nel pomeriggio in Rocca con altri momenti rivolti a bambini e adulti.