«Affrontiamo un avversario in forma, che gioca un buon calcio e ha fatto risultati importanti, ultimamente, e che ha qualcosa più di noi. Le big le abbiamo affrontate, ma quello del Tardini non è impegno meno difficile degli ultimi che abbiamo affrontato». Così Eusebio Di Francesco alla vigilia della gara di Parma, cui il Sassuolo chiede la prima vittoria stagionale. «In campo per vincere, come sempre: ma servirà grande attenzione, a Cassano e alla sua imprevedibilità e agli esterni del Parma», spiega il tecnico del Sassuolo, che recupera Antei e convoca 23 giocatori – assenti Terranova, Valeri, Marrone, Gomes e Gazzola – e dal Sassuolo del Tardini si aspetta «continuità rispetto a quanto abbiamo fatto nelle ultime due gare. Abbiamo ritrovato entusiasmo, lo abbiamo dato a chi ci segue, e fin qua ci siamo. Adesso bisogna continuare, tenendo bene i piedi per terra. Come non ci siamo avviliti dopo l’avvio di stagione, adesso dobbiamo essere consapevoli che abbiamo ancora molto da fare». A cominciare, appunto, dal Tardini.
