La passione, da sempre carattere distintivo del marchio Campari, e protagonista del Red Passion Prize, che ha visto premiata l’attrice e regista italiana Valeria Golino, ha ispirato una ricerca geolocalizzata, realizzata da “Voices from the Blog”, spin off dell’Università degli Studi di Milano. L’obiettivo? Identificare le “iPassion” degli Italiani nell’estate 2013.
Amori, sport, cibo, aperitivi, musica, vacanze, film, natura, amicizia e famiglia: sono queste le passioni degli italiani che hanno caratterizzato i 790.150 tweet analizzati da Voices from the Blog. Il cinguettio è stato analizzato dal 21 giugno al 31 agosto, attraverso un’analisi dedicata a 10 centri urbani della penisola: Firenze (83.635 tweet), Milano (121.340), Roma (88.720), Napoli (101.702), Bari (73.722), Palermo (67.023), Venezia (99.135), Cagliari (70.234), Torino (102.868) e Bologna (94.845).
Per ogni città, “Voices from the Blogs”, ha identificato un indicatore iPassion, calcolato sulla base di un numero di tweet, classificabili come “passionali” in base al loro contenuto, sul totale del numero di tweet postati da una certa città.
Ogni città d’Italia ha confermato la sua unicità, rivelando caratteri e passioni diverse. A sorpresa Bologna si attesta in ultima posizione con un iPassion pari a 3,5. La tradizione connota le passioni dei bolognesi, dove al primo posto si conferma la buona cucina, seguita dal riposo e l’immancabile passione per i motori.
Firenze si attesta come la città più passionale d’Italia (iPassion 16,5), con 1 tweet ogni 6 dedicato alle passioni. Milano, capitale della moda e dell’happy hour, raggiunge, invece, il secondo posto (iPassion 10,9), seguita a breve distanza da Roma (iPassion 9,5). A scalare Napoli (iPassion 7,5), Bari (iPassion 6,8), Palermo (iPassion 6,3).
A Firenze vince su tutto la passione per la vicina Versilia, seguita dall’aperitivo e dalla mondanità delle feste in discoteca. Grande passione dei milanesi per il calcio, anche se a campionato fermo, seguito a ruota dall’aperitivo e dal gaming. Roma è la città dove relax è in cima alle passioni, al secondo posto il sorseggiare in compagnia degli amici un drink, seguito a sorpresa dalla passione per il lavoro. A Napoli la passione trainante è la musica leggera, seguita dal cinema: al terzo posto non poteva mancare la pizza! Bari, invece, il flirt estivo è stato la passione prevalente, seguito dallo sport e dal piacere delle letture sotto l’ombrellone. In Sicilia, a Palermo, primeggia la tintarella come prima passione. Secondo posto, invece per le “pazzie” con gli amici e a seguire lo sport in tv. Venezia si conferma la città più mondana d’Italia: la prima passione è rappresentata, infatti, dalle feste, sul podio insieme ai viaggi e alle cene con gli amici. In Sardegna, a Cagliari, non poteva che attestarsi al primo posto la passione per il mare, al secondo trascorrere del tempo con il partner ed infine il cinema. Stessa passione, ma diversa classifica per Torino, dove il cinema non poteva che primeggiare. Consumare drink con gli amici è al secondo posto, poi il calcio, e le squadre Torino e Juventus, naturalmente.
E’ evidente come la localizzazione influenzi le passioni degli italiani, che soggiornavano in vacanza nelle zone prese in considerazione o che vivono stabilmente lì. Uno spaccato interessante, rilevato attraverso un social network diffuso, da uno Spin Off dell’Università degli Studi di Milano, specializzato proprio nell’analisi della rete. Gli italiani, vivono e si esprimono sulla rete. La passione, tratto distintivo del marchio Campari, è stata tra i protagonisti dell’estate 2013 degli italiani ed è stata anche l’ispirazione per la consegna del Red Passion Prize a un personaggio che ha fatto della passione per il cinema la propria missione, Valeria Golino.
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Davide Campari-Milano S.p.A., con le sue controllate (‘Gruppo Campari’), è uno dei maggiori player a livello globale nel settore del beverage. E’ presente in oltre 190 paesi del mondo con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. Il Gruppo, fondato nel 1860, il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Il portafoglio conta oltre 50 marchi e si estende dal core business degli spirit a wine e soft drink. I marchi riconosciuti a livello internazionale includono Aperol, Appleton, Campari, Cinzano, SKYY Vodka e Wild Turkey. Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari conta 15 impianti produttivi e 4 aziende vinicole in tutto il mondo, e una rete distributiva propria in 16 paesi. Il Gruppo impiega oltre 4000 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001. Per maggiori informazioni: www.camparigroup.com.