Attrazioni o repulsioni non sono solo relazioni umane, ma parte essenziale del mondo naturale. I fisici le chiamano “forze”, mentre in chimica tutto dipende dai “legami” che tengono unite le particelle. In occasione del Festival filosofia sull’Amare, la biblioteca Delfini propone “Attrazioni fatali”, uno sguardo sull’amore e l’odio nel mondo della fisica e della chimica, in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia e l’Associazione inco.Scienza. L’appuntamento è nella Piazzetta della biblioteca Delfini (corso Canalgrande 103), venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 settembre, dalle 15 alle 20 senza prenotazione. Per i giochi e gli esperimenti, che saranno proposti ai visitatori in un’installazione interattiva, i ricercatori hanno scelto nomi evocativi come “Una grave attrazione (storie di mele e di stelle attraverso la legge di Newton)”, “Odi et amo, gli opposti si attraggono (l’affascinante legame fra correnti elettriche e magneti)” e “Legami! (le infinite possibilità di combinazione e trasformazione delle sostanze e dei composti).