La prima delle quali l’alto numero di partecipanti, oltre 35, che mercoledì mattina alle ore 7 partiranno dalla Chiesa di San Pellegrino a Reggio Emilia con destinazione San Pellegrino in Alpe. Il gruppo il primo giorno sosterà all’antico Oratorio di San Pellegrino alle porte di Vezzano sul Crostolo e in Municipio, per l’apporto del timbro e un breve rinfresco offerto dall’Amministrazione Comunale, per arrivare nel pomeriggio a Montalto.
Cinque giorni di cammino che condurranno i pellegrini alla riscoperta delle tradizioni culturali e religiose del nostro appennino con tappa a Montalto di Vezzano sul Crostolo, La Pieve di San Vitale di Carpineti, Toano, Fontanaluccia (MO) ed infine San Pellegrino in Alpe, sul confine tra le province di Modena e Lucca. Una media di 20 – 25 km al giorno a contatto con la natura e alla scoperta di borghi e chiese da non dimenticare.
Quest’anno inoltre vi sarà per una ventina di essi la prosecuzione del Cammino per raggiungere Lucca, in altri 3 giorni, destinazione il Volto Santo, nella Cattedrale della città.
Tra i primi iscritti da annoverare due ospiti speciali da oltreoceano: una coppia di coniugi americani dell’Oregon. Il marito – Dan Rubenson – professore di economia alla Southern Oregon University, si occupa per la stessa di ricerche su questioni economiche legate alle attività ricreative all’aperto e alle arti. La coppia condividerà l’intero cammino con i pellegrini reggiani e per Dan questa sarà un’occasione di ulteriore ricerca alla scoperta di un contesto sociale, culturale e ambientale per lui assolutamente nuovo.
Tra i pellegrini anche Giovanni Bettuzzi, Assessore allo Sport e alle Politiche sociale e giovanili del Comune di Vezzano sul Crostolo, e il Consigliere comunale Sebastiano Vinci.
“Un’occasione imperdibile per riscoprire le ricchezze del nostro Appennino con un approccio, quello del cammino, cui oggi si stanno avvicinando sempre più persone – ha dichiarato l’Assessore Bettuzzi. – Una vacanza diversa che concilia attività fisica a contatto con la natura con aspetti culturali e religiosi; un’esperienza da proporre ai nostri giovani che molto possono imparare da questa esperienza”.
Venerdì 23 agosto alle 21 nella stupenda quanto sconosciuta Pieve romanica di Toano è stata organizzata, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, una serata gratuita in occasione del passaggio dei pellegrini: il concerto del Coro Mundura “Peregrinando tra le note”, aperto alla cittadinanza e ai villeggianti, all’insegna della tradizione musicale, culturale e religiosa.
Ricordiamo che questo di fatto è il terzo pellegrinaggio organizzato nell’estate, dopo quello effettuato da una quarantina di giovani della Parrocchia di Regina Pacis di Reggio Emilia e da un gruppo della locale US Montalto Calcio.
L’idea di recuperare l’antica tradizione di recarsi al Santuario di San Pellegrino in Alpe nasce 5 anni fa a Montalto di Vezzano sul Crostolo dove la locale Polisportiva ha voluto ripristinare l’antico Pellegrinaggio, impegnandosi nella raccolta di informazioni storiche e ambientali e nell’individuazione del percorso più idoneo per compiere il cammino, oltre naturalmente a iniziare ad organizzare almeno un pellegrinaggio annuale. Il Comune di Vezzano sul Crostolo ha condiviso fin dall’inizio l’iniziativa, visto il valore di promozione territoriale e culturale.
Per le medesime ragioni il Cammino di San Pellegrino anche quest’anno è patrocinato del GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano, della Comunità Montana dell’Appennino Reggiano, della Provincia di Reggio Emilia e del’Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla.