L’entrata in funzione sulla tratta Bologna-Vignola dei nuovi treni elettrici a partire dal prossimo autunno e gli investimenti realizzati in questi ultimi anni sulla stessa linea rendono “tecnicamente fattibile un miglioramento del servizio, anche sotto forma di una riduzione dei tempi di percorrenza”.
È quanto sottolinea Silvia Noè in un’interrogazione alla Giunta nella quale ricorda le richieste avanzate in tal senso da associazioni di utenti e liste civiche locali. L’esponente dell’Udc chiede pertanto se la Regione, Tper e Fer siano disponibili a realizzare uno studio da presentare entro settembre 2013 per ridurre i tempi di percorrenza sulla tratta in questione e se, per velocizzare il servizio, intendano realizzare i necessari interventi infrastrutturali, come ad esempio la soppressione di passaggi a livello.