Il suo libro d’esordio è dedicato a due “persone speciali”, entrambe scomparse: il padre Gelsomino, appassionato di storia medioevale, e noto soprattutto per aver rinvenuto, nel 1996, il cosiddetto “fossile di Toano”, e l’amico scrittore Andrea Costi di Cerredolo, morto sul Cusna, travolto da una slavina.
Alessia Guidetti di Montechiodo presenterà in anteprima il suo romanzo, “The prophetess – La veggente”, sabato sera (27 luglio) alle 21 nel Forum di Cavola. “Si tratta di un racconto fantasy – spiega l’autrice – ed è ambientato in luoghi a me cari, da New York a Firenze, all’Appennino reggiano. Tra i personaggi compare anche la grancontessa Matilde di Canossa, una figura molto amata da mio padre. La protagonista, Emma, non è un’adolescente, ma una donna forte e decisa. Si tratta di un elemento in controtendenza rispetto a molte altre storie di questo genere letterario”.
La serata è patrocinata dal Comune: “La promozione del territorio e della sua gente, del paesaggio, dell’arte, della cultura e della scrittura – sottolinea il sindaco Michele Lombardi – è un aspetto che abbiamo da sempre a cuore. La pubblicazione di Alessia rientra a pieno titolo in questa ‘filosofia’, applicata nonostante la scarsità delle risorse a nostra disposizione, che cerchiamo comunque di utilizzare al meglio”.
La pubblicazione “sarà anche presentata, in ottobre, su Sky – conclude la scrittrice toanese – in collaborazione con la casa editrice Vertigo, nel programma “The book show”. Inoltre, sempre in autunno, è in calendario, fra l’altro, la presentazione alla libreria All’Arco di Reggio Emilia”.
Si legge infine nella recensione del romanzo: “Attraverso una narrazione piacevole e avvincente, The prophetess proietta il lettore in un’atmosfera… popolata di creature soprannaturali e di forze oscure, immergendolo in una vicenda ricca di suspense e colpi di scena”.