Sabato mattina scorso (20 luglio) le due parlamentari reggiane del Movimento 5 Stelle, Maria Mussini e Maria Edera Spadoni, hanno partecipato al banchetto degli attivisti di Scandiano , come ormai per loro consueto fare ai vari organizzati sul territorio reggiano. La loro presenza costante è una delle novità fondamentali portate dal Movimento 5 Stelle, che vuole instaurare un rapporto quanto mai diretto tra parlamento (e così per tutte le cariche politiche ed amministrative elette nelle fila del M5S) e i cittadini. Non più quindi eletti serrati all’interno di palazzi chiusi ed inaccessibili, ma portavoce costantemente presenti che possano relazionarsi con le realtà del territorio per proporre soluzioni in sedi istituzionali. Le persone che si sono intrattenute al banchetto informativo hanno potuto infatti anche in questa occasione confrontarsi con le due parlamentari, portando così alla loro attenzione le problematiche del territorio, ma anche della vita quotidiana, oppure hanno avuto la possibilità di chiedere curiosità su quanto sta accadendo in parlamento. In particolare si è discusso sulle ultime due battaglie del Movimento 5 Stelle portate alla ribalta anche dai mass media nazionali. La mozione di sfiducia nei confronti del ministro degli interni votata in senato e respinta dalla maggioranza per la vicenda dell’espulsione dall’Italia della moglie dell’oppositore del presidente del Kazakistan e la proposta fatta alla camera dei deputati di sospendere la rata di luglio dei rimborsi elettorali (oltre 91 milioni di euro), anche questa bocciata dalla maggioranza.
