Chiusura in bellezza per il “Boretto Festival” venerdì 19 luglio con il live di Bernardo Lanzetti. Dopo il successo delle prime due serate, che hanno visto protagonisti Andrea Cervetto ed Eric Sardinas, la manifestazione dedicata agli amanti della chitarra elettrica, organizzata sulle rive del Grande Fiume e patrocinata dal Comune di Boretto, chiude i battenti e da appuntamento al prossimo anno. Non prima, tuttavia, di aver regalato agli appassionati di blues e rock un live da non perdere, quello appunto con Bernardo Lanzetti, voce della PFM dal 1975 al 1979.
Un grande artista italiano che ha portato nel nostro Paese il rock progressivo e l’ha trasformato in un fenomeno culturale che ha rivoluzionato la musica italiana: questo è in poche parole Bernardo Lanzetti. La sua carriera inizia come front man degli Acqua Fragile e continua con la Pfm, con cui partecipa alle tourneè in Giappone, Gran Bretagna, Canada e Stati Uniti. Nel 1979 lascia il gruppo per realizzare il primo album come solista e nello stesso anno si trasferisce a Londra, dove lavora presso gli studi di Vangelis e registra tre album lavorando con musicisti come Klive Bunker (Jethro Tull), John Perry (Caravan), Steve Simpson, Frank Ricotti e Ian Carr.
Durante la serata i partecipanti potranno godersi l’ottima musica live gustando i prodotti tipici della gastronoma borettese nelle apposite zone ristoro per restare “A Tavola sul Po”. Cucina aperta dalle 19.30, concerto dalle 21.30.