Trentanove sere d’estate in una “sala” tra le più belle del mondo. Trentanove sere d’estate in piazza Maggiore, Sotto le stelle del Cinema, dal 21 giugno al 30 luglio. È questo il regalo che ogni anno la Cineteca di Bologna fa alle migliaia di persone che dalla metà di giugno alla fine di luglio affollano le proiezioni in piazza Maggiore, un viaggio per immagini che attraversa un secolo di cinema, per arrivare fino alle recenti scoperte delle produzioni contemporanee più insolite e sorprendenti.
Tutte le sere, dalle ore 22, si illumina uno degli schermi più grandi d’Europa, per risplendere dei migliori restauri e delle migliori copie dei classici che hanno fatto la storia del cinema.
Quest’anno a far la parte del leone, le grandi attrici e i grandi attori: Anna Magnani (nei quarant’anni dalla scomparsa), Burt Lancaster (centenario della nascita), Gian Maria Volonté (ottant’anni dalla nascita), Jack Nicholson, Jerry Lewis e figure di registi-attori come Charles Chaplin, Orson Welles e Vittorio De Sica.
Grandi classici si alterneranno ai titoli più interessanti degli ultimi anni, per restituire al pubblico, numeroso come mai altrimenti, l’emozione di un’esperienza collettiva, da vivere assieme con gli occhi rapiti dallo schermo: vedremo quindi gli omaggi a registi come Ernst Lubitsch, così come piccole e coraggiose pellicole italiane che hanno saputo conquistare il pubblico fuori dai circuiti più battuti, da Nadea e Sveta di Maura Delpero a God Save the Green di Mellara e Rossi, da Bellas mariposas di Salvatore Mereu a Terramatta di Costanza Quatriglio.
Sotto le stelle del Cinema, che intreccerà dal 29 giugno al 6 luglio il programma serale della XXVII edizione del festival Il Cinema Ritrovato, è una manifestazione ideata e realizzata dalla Cineteca di Bologna, nell’ambito di bè bolognaestate (il cartellone di iniziative coordinato e sostenuto dal Comune di Bologna – Settore Sistema Culturale e Giovani), ed è reso possibile anche quest’anno grazie ai contributi istituzionali (Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema, Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura), da quelli della Fondazione Carisbo e della Fondazione del Monte, di Gruppo Hera).
Con l’Università di Bologna è stata stipulata una convenzione che permetterà agli studenti di acquistare a soli 20 euro l’accredito per l’intero svolgersi del festival Il Cinema Ritrovato. Si rinnova anche quest’anno la partnership con il Teatro Comunale di Bologna: l’Orchestra del Teatro sarà protagonista in piazza Maggiore, per due serate che segnano l’inaugurazione (29 giugno) e la serata finale (6 luglio) del festival Il Cinema Ritrovato.
Sotto le stelle del Cinema inaugurerà il proprio cartellone venerdì 21 giugno, con una serata dedicata alla memoria di Giuseppe Bertolucci, presidente della Cineteca di Bologna dal 1997 agli inizi del 2012: a un anno dalla sua scomparsa, avvenuta il 16 giugno del 2012, Sotto le stelle del Cinema aprirà la propria stagione con un breve film, realizzato da Giuseppe assieme al fratello Bernardo in occasione dei Mondiali di calcio del 1990, dedicato alla città di Bologna.
A seguire, uno dei titoli più importanti, Zabriskie Point, della filmografia di un altro maestro emiliano, Michelangelo Antonioni, a pochi giorni dalla conclusione dell’esposizione Lo sguardo di Michelangelo. Antonioni e le arti, che Ferrara (in collaborazione con la Cineteca di Bologna) gli ha dedicato a Palazzo dei Diamanti.
Sabato 22 e domenica 23 giugno, doppio appuntamento con Gianni Celati e il progetto La dispersione delle parole. Quattro i documentari in programma, realizzati da Celati che li presenterà sul palco di Piazza Maggiore:
– sabato 22 giugno, Strada provinciale delle anime (1991) e Il mondo di Luigi Ghirri (1999);
– domenica 23 giugno, Case sparse. Visioni di case che crollano (2002), Diol Kadd. Vita, diari e riprese in un villaggio del Senegal (2010).
Verso Il Cinema Ritrovato
Si prepara il terreno per Il Cinema Ritrovato, con cinque serate che faranno da preludio alla XXVII edizione del festival (in programma dal 29 giugno al 6 luglio):
– in occasione del Divorzio all’italiana di Giorgio Battistelli, che il Teatro Comunale di Bologna porterà in scena dall’11 al 16 giugno, in Piazza Maggiore vedremo il capolavoro cinematografico che lo ispira: Divorzio all’italiana di Pietro Germi è in programma lunedì 24 giugno;
– e sulla scia della grande commedia italiana, martedì 25 giugno (serata promossa da Unindustria Bologna) si prosegue con Matrimonio all’italiana di Vittorio De Sica (che ritroveremo protagonista con una retrospettiva al Cinema Ritrovato, nell’anno in cui la Cineteca di Bologna ne ha ricordato la figura con la mostra all’Ara Pacis di Roma, conclusasi il 28 aprile, Tutti De Sica) e l’episodio Processo a Frine di Alessandro Blasetti (dal film Altri tempi) nel quale De Sica scolpisce nella memoria d’ogni tempo la maschera dell’avvocato arringatore e gigione.
– mercoledì 26 giugno, è in programma Silver Lode – La campana ha suonato, realizzato nel 1954 da Allan Dwan (cineasta statunitense dai cinquant’anni di carriera, dal 1911 al 1961, e quattrocento film all’attivo).
– giovedì 27 giugno, Re per una notte di Martin Scorsese, assaggio dell’omaggio a Jerry Lewis che vedremo al Cinema Ritrovato.
– Ospite del festival sarà già da venerdì 28 giugno, la figlia di Burt Lancaster, Joanna, che presenterà in Piazza Maggiore un caposaldo del western come Vera Cruz, diretto nel 1954 da Robert Aldrich e interpretato da una coppia formidabile come lo stesso Burt Lancaster e Gary Cooper (Joanna sarà al Cinema Ritrovato per un omaggio a Burt Lancaster, nei cento anni dalla nascita, con la proiezione del restauro di The Swimmer – Un uomo a nudo, diretto nel 1968 da Frank Perry e tratto da un racconto di John Cheever).
Da sabato 29 giugno a sabato 6 luglio c’è Il Cinema Ritrovato che concluderà tutte le sere in Piazza Maggiore le sue lunghe giornate di proiezioni diurne in quattro sale cinematografiche (Scorsese e Mastroianni del Cinema Lumière, il Cinema Jolly e il Cinema Arlecchino).
– sabato 29 giugno (serata promossa da Gucci), inaugurazione affidata a un doppio programma (con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna che eseguirà le musiche composte e dirette dal Timothy Brock) che ruota attorno alla storia di Carmen. Alla Carmen di Cecil B. DeMille (realizzato nel 1915 e interpretato dal soprano Geraldine Farrar) risponderà A Burlesque on Carmen, parodia di Charles Chaplin, sempre del 1915.
– Domenica 30 giugno, è in programma il restauro di The Lusty Man – Il temerario di Nicholas Ray;
– lunedì 1° luglio (serata promossa da Banca Popolare dell’Emilia-Romagna), il restauro di Falstaff di Orson Welles;
– martedì 2 luglio (serata promossa da Gruppo Hera), il restauro in prima assoluta di Badlands – La rabbia giovane di Terrence Malick;
– mercoledì 3 luglio, la prima assoluta del restauro di Roma città aperta di Roberto Rossellini;
– giovedì 4 luglio, I proscritti di Victor Sjöström (serata promossa da Aeroporto G. Marconi);
– venerdì 5 luglio (serata promossa da Groupama Assicurazioni), direttamente da Cannes, il restauro di Hiroshima mon amour;
– sabato 6 luglio, il restauro, presentato anch’esso a Cannes, di Jour de fête – Giorno di festa di Jacques Tati; ad aprire la serata, un concerto con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, diretta da Timothy Brock, che eseguirà musiche dai film di Alfred Hitchcock.
Una serata in compagnia di Judith Malina (ospite dei Motus al Giardino della Memoria il 10 luglio con lo spettacolo The Plot Is the Revolution): l’attrice salirà lunedì 8 luglio sul palco di Piazza Maggiore per introdurre la proiezione di Edipo Re, il film realizzato nel 1967 da Pier Paolo Pasolini, nel quale il ruolo di Tiresia è affidato a Julian Beck, marito di Judith Malina, con il quale ha dato vita all’esperienza del Living Theatre.
Uno sguardo al Cinema del presente si inaugura martedì 9 luglio, con tre occasioni per conoscere alcuni importanti lavori del cinema indipendente italiano:
– martedì 9 luglio, Terramatta di Costanza Quatriglio e Nadea e Sveta di Maura Delpero;
– mercoledì 10 luglio, uno dei casi dell’anno, Bellas mariposas di Salvatore Mereu;
– giovedì 11 luglio (serata promossa dall’Ordine degli Ingegneri di Bologna), Il centro di Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco e il film degli autori bolognesi Michele Mellara e Alessandro Rossi, God Save the Green.
Sarà il figlio Francesco a presentare uno dei film più amati di Valerio Zurlini, La prima notte di quiete, interpretato nel 1972 da Alain Delon, in programma venerdì 12 luglio.
Quattro serate con il genio di Ernst Lubitsch, del quale assaggeremo quattro capolavori dell’epoca sonora, tutti in versione originale con sottotitoli italiani:
– sabato 13 luglio, è in programma Mancia competente – Trouble in Paradise (1932);
– domenica 14 luglio, Partita a quattro – Design for Living (1933);
– lunedì 15 luglio (serata promossa da Mobil1 e Vanti Group), Ninotchka, interpretato nel 1939 da un’inarrivabile Greta Garbo;
– martedì 16 luglio (serata promossa da Aeroporto G. Marconi), Scrivimi fermo posta – Shop around the Corner (1940).
Volto simbolo del nostro cinema d’impegno civile, quello di Gian Maria Volonté conquisterà per tre sere lo schermo di Piazza Maggiore:
– mercoledì 17 luglio (serata promossa da Mare Termale Bolognese), Il caso Mattei di Francesco Rosi (1972), nel restauro realizzato dal laboratorio L’Immagine Ritrovata;
– giovedì 18 luglio (serata promossa da Unipol Banca), Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri (1970), altro titolo realizzato dall’Immagine Ritrovata;
– venerdì 19 luglio, Cristo si è fermato a Eboli di Francesco Rosi (1979).
E ancora a un grande attore, Jack Nicholson, sono dedicate le serate immediatamente successive, sempre in versione originale con sottotitoli italiani:
– sabato 20 luglio, L’ultima corvée – The Last Detail, diretto dal Hal Ashby nel 1973;
– domenica 21 luglio, Chinatown, diretto nel 1974 da Roman Polanski;
– lunedì 22 luglio (serata promossa da Ottica Garagnani), il cult Qualcuno volò sul nido del cuculo – One Flew over the Cucckoo’s Nest, diretto da Milos Forman nel 1975;
– più recente, del 2002, è invece A proposito di Schmidt – About Schmidt di Alexander Payne, in programma martedì 23 luglio (serata promossa da Pelliconi).
Tre serate dedicate ai più piccoli con il grande cinema d’animazione internazionale:
– mercoledì 24 luglio è in programma Arrietty di Hiromasa Yonebayashi;
– giovedì 25 luglio, La tela animata – Le Tableau di Jean-François Laguionie. La proiezione sarà in versione italiana con sottotitoli italiani, per questa serata dedicata ai non udenti e che si aprirà infatti con il breve film di Vito Palmieri, Matilde, interamente interpretato da attori non udenti;
– venerdì 26 luglio, aprirà la serata il videoclip Zarafa Giraffa in cui Vinicio Capossela canta il brano tratto dalla colonna sonora del film; a seguire, naturalmente, Le avventure di Zarafa – Giraffa giramondo di Rémi Bezançon e Jean-Christophe Lie.
Seconda sezione di Sotto le stelle del Cinema dedicata al presente, questa volta ad alcuni tra i titoli più interessanti del panorama internazionale (sempre in versione originale con sottotitoli italiani):
– sabato 27 luglio, Una separazione – Jodái-e Náder az Simin di Asghar Farhadi;
– domenica 28 luglio, The Artist di Michel Hazanavicius;
– lunedì 29 luglio, Le nevi del Kilimangiaro – Les Neiges du Kilimandjaro di Robert Guédiguian.
Serata finale di Sotto le stelle del cinema, martedì 30 luglio, con Fitzcarraldo di Werner Herzog, presentato da un regista come Giorgio Diritti che, grazie al suo ultimo lavoro, Un giorno devi andare, ci ha restituito una nuova e personale immagine di un Brasile al di là di ogni stereotipo.