A un anno dal grave sisma del 20 e 29 maggio, il Parco dei Salici di Reggiolo – teatro del principale campo di accoglienza reggiano (la notte di domenica 3 giugno, dopo l’ennesima scossa superiore ai 5 gradi della scala Richter, arrivò a registrare 700 presenze) – ospiterà una iniziativa che sarà l’occasione per ricordare quei terribili momenti insieme a chi ha operato e lavorato durante l’emergenza, le istituzioni e i cittadini colpiti dal terremoto.
Su iniziativa di Provincia di Reggio Emilia, Comuni colpiti dal sisma e Coordinamento provinciale Associazioni di Protezione civile sabato mattina, 1 giugno, associazioni, volontari, funzionari, tecnici e cittadini saranno intervistati dalla giornalista di Telereggio Stefania Bondavalli per un ricordo, un pensiero, una riflessione sul futuro.
La mattinata si aprirà, alle 10.30, con la proiezione di filmati che faranno rivivere quei difficili giorni: la presenza delle autorità (il prefetto Antonella De Miro, la presidente della Provincia Reggio Emilia Sonia Masini, l’assessore alla Protezione civile della Regione Emilia-Romagna Paola Gazzolo, i sindaci a partire ovviamente dal primo cittadino di Reggiolo, Barbara Bernardelli, il presidente del Coordinamento provinciale Associazioni di Protezione civile, Volmer Bonini), ma anche di tecnici e funzionari dei Comuni e degli enti che hanno operato nei giorni dell’emergenza, di cittadini e di volontari, sarà l’occasione per ricordare tutti insieme, ma anche per esprimere un pensiero, una riflessione che guardi soprattutto al futuro dei nostri territori.