Antonio Montinaro, caposcorta di Giovanni Falcone, è morto a trent’anni, lasciando la moglie Tina Montinaro e due figli: da allora, Tina è una delle promotrici dell’associazione vittime di mafia, e gira l’Italia per portare la sua testimonianza e parlare di lotta alla mafia. «Siamo stanchi della retorica antimafia –ha dichiarato- che non viene mai seguita dai fatti. Noi vogliamo fare memoria, vogliamo ricordare chi ha perso la vita per lo Stato, mentre a Palermo la memoria non interessa a nessuno».
Sabato 25 maggio alle ore 20.30, per l’evento intitolato: «Mamma coraggio. L’esempio delle mamme e delle donne contro la criminalità organizzata», si svolgerà l’incontro con Tina Montinaro, nella sala espositiva Incontro del Teatro De André. Saranno presenti: Giovanni Gargano, direttore dell’associazione Buona Nascita onlus, il sindaco di Casalgrande Andrea Rossi, Marco Cassinadri, assessore all’associazionismo, e Thomas Piccinini sindaco di Mozzecane (VR).