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Poviglio, quasi vuoto il deposito in via Bertona Vecchia

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Deposito-primaE’ quasi completata a Poviglio la rimozione dei Pneumatici fuori uso abbandonati nel deposito in via Bertona Vecchia. L’opera arriva a conclusione di un percorso intrapreso già da alcuni anni, che ha visto l’Amministrazione comunale in prima fila per recuperare un’area a potenziale rischio ambientale e sanitario.

Il deposito è stato infatti svuotato grazie a un accordo con Ecopneus, società senza scopo di lucro creata dai principali produttori e importatori di pneumatici attivi in Italia. Ecopneus opera sulla base di un decreto del Ministero dell’Ambiente che prevede di destinare almeno il 30% dell’eventuale avanzo di gestione a fine anno in operazioni come questa, che ha consentito di riportare alla normalità una situazione potenzialmente pericolosa per i cittadini senza che quest’ultimi debbano farsi carico delle spese. L’intera operazione è stata coperta senza nessun esborso per la comunità, grazie all’intervento di Ecopneus per il prelievo dei PFU (pneumatici fuori uso) e anche all’escussione della fideiussione che, a suo tempo, la Provincia di Reggio Emilia aveva sottoscritto con la ditta 3R, ultima proprietaria dell’impianto e che ha permesso di coprire i circa 30.000 euro di costi di gestione previsti per l’Amministrazione Pubblica.

Il deposito, attivo dagli Anni 90 e situato lungo la provinciale 358 in direzione Boretto, all’altezza del distributore di benzina e gas, era stato abbandonato nel 2007 dalla 3R spa, ricolmo di copertoni da riciclare.

Fin da subito l’Amministrazione Comunale si era attivata per trovare una soluzione che portasse allo sgombero immediato dell’area, anche attraverso l’imposizione dell’operazione ai titolari dell’azienda, ma la 3R, in procedura fallimentare, era rimasta sorda a qualsiasi richiesta. A complicare la situazione, l’ubicazione stessa dell’attività su un terreno privato, e la presunta spesa da sostenere, ipotizzata tra i 250.000,00 e i 300.000,00 euro.

Dopo un lungo lavoro di conciliazione, perseveranza e costante ricerca di una soluzione a un serio problema generato da privati, ma di potenziali rischi per l’intera comunità, si è giunti infine, nel mese di marzo 2013, all’accordo tra l’Amministrazione Comunale di Poviglio e la società Ecopneus, e all’avvio delle operazioni di rimozione grazie alla chiusura del lungo contenzioso legale che ha visto contrapposti la Provincia di Reggio Emilia con la stessa 3R.

«Finalmente è stata sanata una situazione che, potenzialmente, avrebbe potuto costituire un rischio per i cittadini e l’ambiente circostante» è il commento del Sindaco Giammaria Manghi, condiviso dall’Assessore Provinciale all’Ambiente Mirko Tutino. «Il fatto di esserci riusciti senza un ulteriore esborso per le tasche dei cittadini, infine, aggiunge maggiore soddisfazione a tutta l’operazione».

Il Primo Cittadino ringrazia in particolare l’Assessore all’Ambiente del Comune di Poviglio Domenico Donelli e l’Assessorato Provinciale all’Ambiente per l’impegno profuso nella soluzione della problematica, nonché Ecopneus per il suo intervento.

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