Home Reggio Emilia “Libera Scandiano”, grande partecipazione alle iniziative per celebrare il 25 Aprile

“Libera Scandiano”, grande partecipazione alle iniziative per celebrare il 25 Aprile

# ora in onda #
...............




25_5_scandiano

Oltre 400 persone,hanno partecipate nella serata di mercoledì 24 aprile alla rievocazione della liberazione di Scandiano dall’occupazione nazifascista, avvenuta il 23 Aprile 1945. Il folto corteo è partito da piazza Spallanzani ed ha seguito il percorso teatrale per le vie e le piazze del centro. Tra il pubblico diversi rappresentanti delle associazioni del territorio, residenti a scandiano, studenti della scuola media Boiardo di Scandiano e famiglie. La rappresentazione è stata arricchita dal contributo degli studenti della classe 3° E della scuola media Boiardo di Scandiano che in ogni tappa hanno dato il loro prezioso contributo affinchè le vicende storiche della resistenza scandianese venissero ricordate. La loro presenza ha inoltre e in modo significativo, lanciato un messaggio di speranza per il futuro e invitato alla presa di coscienza individuale.
Molto toccante anche il momento in piazza Libertà dove affacciati a due finestre illuminate di rosso c’erano da una parte un fascista e dall’altra un contadino (Ernesto Ferrari di Chiozza proprietario della casa di latitanza lungo la strada che portava in montagna, usata dai partigiani come luogo di appoggio). L’interrogatorio inscenato è incalzante e il finale lascia tutti con l’amaro in bocca e ricorda ancora una volta la ferocia e l’inumanità nazista.
Il gran finale si è svolto in corso Vallisneri con il discorso del Sindaco Bruno Lorenzelli che dal balcone del Municipio proclama la liberazione di Scandiano e invita alla responsabilità delle azioni.
A terra i ragazzi della scuola media lanciano un messaggio di speranza per il futuro.

Grande partecipazione anche alle celebrazioni istituzionali del 25 che si sono concluse in una sala del Consiglio Comunale gremita di persone di tutte le età.

Qui il Sindaco Mammi ha ricordato che le pagine più importanti della storia di Liberazione sono state scritte da persone comuni che hanno sacrificato tutto per il bene comune. “Questo – afferma – è un chiaro esempio del fatto che avendo valori di riferimento chiari è possibile risollevare un intero paese”. Il sindaco ha poi invitato i giovani presenti all’iniziativa a prendere esempio dai coetanei partigiani e a fare proprio il patrimonio di storie, idee e valori rappresentato dalla Liberazione. Li ha infine spronati ad esprimere sempre la propria opinione e ad interessarsi al bene comune.

Il Presidente ANPI di Scandiano, Bruno Vivi, ha invece sottolineato che “la guerra di Resistenza rappresenta una successione infinita di scelte alle quali erano chiamati quotidianamente i protagonisti, e questo lo si percepisce chiaramente se la si ripercorre attraverso la memoria di chi l’ha vissuta. Sottolineare questi aspetti è sempre stato l’obiettivo di colore che (come l’ANPI) lavorano per perseverare questa memoria ricordando e sottolineando tutti gli aspetti della resistenza, anche quelli meno celebrativi. La Resistenza, infatti, non è stata solo lotta armata, ma è stata soprattutto lotta quotidiana di opposizione ad un regime in tutte le forme possibili”.

L’incontro si è poi concluso con la proiezione di un video/intervista al partigiano scandianese Giuseppe Campioli, realizzato dai giovani della “Consulta ragazzi”. Il filmato inizia con l’emblematica frase “Respingere l’indifferenza, la rassegnazione, la distrazione in nome di quei che giovani che ebbero il coraggio di riprendere in mano il loro destino e il loro futuro” che riassume con molta efficacia la finalità del lavoro realizzato.