Domani venerdì 19 aprile l’impianto di Collegarola aprirà le sue porte per il Torneo delle Scuole, dedicato a tutti i ragazzi che durante l’anno scolastico hanno partecipato al progetto “Crescere con il rugby”. L’evento, organizzato dal Modena Junior Rugby con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale, chiude l’attività annuale nelle scuole della società verdeblù, sempre attenta alla promozione del movimento rugbystico tra gli studenti modenesi.
A partire dalle ore 8.30 gli alunni di dieci scuole elementari, una trentina di classi tra IV e V, per un totale di circa 700 ragazzi, saranno protagonisti della manifestazione, con partite e giochi guidati dagli allenatori-educatori del Modena Junior Rugby. Le scuole coinvolte sono le elementari Rodari, Pisano, Buon Pastore, Don Milani, Gramsci, Collodi, Bersani, S.G. Bosco, Carovana, Anna Frank.
Il programma della giornata prevede il ritrovo a Collegarola alle ore 8.30, la divisione dei ragazzi in squadre e l’inizio delle partite nei minicampi ricavati dal campo principale. Al termine delle partite l’immancabile terzo tempo e il saluto del presidente del Modena Junior Rugby Enrico Freddi.
Lo stesso presidente Enrico Freddi presenta così l’evento: «Il torneo che per il terzo anno ospitiamo è in realtà una grande festa che conclude un percorso di promozione al Rugby che i nostri tecnici, che desidero ringraziare pubblicamente per la loro professionalità e passione, hanno svolto nelle scuole cittadine durante l’attuale anno scolastico. Il nostro progetto “Crescere con il Rugby”, quest’anno totalmente autofinanziato dal Modena Junior, consente di avvicinare a questo sport di alti contenuti educativi una grossa fetta della popolazione scolastica modenese di elementari e medie. Il Rugby è uno sport nato nella scuola e pensiamo siano le scuole ad avere la priorità della sua promozione. Saranno presenti circa 650 alunni che raggiungeranno il campo di Collegarola e torneranno nelle loro scuole grazie al decisivo contributo dell’Accademia Militare di Modena, che all’interno di una reciproca collaborazione avviata da un paio di mesi ci ha messo a disposizione i mezzi necessari per i trasporti».