Commemorazione ufficiale, questa mattina, del “Giorno del Ricordo”, con la cerimonia ufficiale avvenuta, alla presenza del Sindaco di Sassuolo Luca Caselli, delle autorità civili e militari e di una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Giulia Venezia Dalmazia, in via Martiri delle Foibe che dal 2010 è stata ufficialmente intitolata alle vittime delle foibe entrando nella toponomastica sassolese.
Com‘è noto, con la Legge del 30 marzo 2004 n.92, la Repubblica ha riconosciuto il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo”, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, i crepacci naturali delle regioni carsiche dove le truppe di Tito trucidarono italiani, sloveni e croati – nonché dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra.
Al termine della breve processione, iniziata in via Brigata Folgore in prossimità della sede del Commissariato di Polizia di Stato, la cerimonia commemorativa alla presenza delle autorità militari, civili e religiose e dalle Associazioni d’Arma e combattentistiche con i Gonfaloni, della rappresentanza dell’Associazione Nazionale Giulia Venezia Dalmazia, si sono tenuti i discorsi ufficiali ed è stata “scoperta” una piccola piastrella in ceramica che, d’ora in poi, rimarrà a perenne ricordo di quanti persero la vita e vennero perseguitati in quel triste e tremendo periodo della nostra storia recente.