Mercoledì 26 dicembre la pattuglia del Corpo Unico P.M. dell’Unione Terre di Castelli durante il consueto controllo nei pressi dell’ospedale di Vignola ha identificato un cittadino tunisino poi risultato clandestino. Il soggetto in questione era inoltre in possesso di 39 grammi di hashish in dosi pronte per lo spaccio oltre a due telefoni cellulari. Il tutto è stato ovviamente posto sotto sequestro. L’uomo è dato arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero, trattenuto nella cella di sicurezza del Comando per essere processato questa mattina (27 dicembre) con rito direttissimo. Il tunisino K.R., classe ‘68, è stato condannato a 8 mesi di reclusione (presso il Carcere di S. Anna) e 3.000 euro di multa oltre all’applicazione della misura cautelare della Custodia in Carcere.