Home Curiosita' Revival dei carabinieri scandianesi: dopo vent’anni il Maresciallo “raduna i suoi Carabinieri”

Revival dei carabinieri scandianesi: dopo vent’anni il Maresciallo “raduna i suoi Carabinieri”

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Dai Carabinieri in servizio a quelli in pensione, dall’ingegnere al ristoratore tutti con un unico comune denominatore: l’aver prestato servizio nell’allora Stazione Carabinieri di Scandiano (oggi Tenenza ndr) alle dipendenze del Maresciallo Aiutante Armando Stortini. Ed è stato proprio al 77enne comandante che i “suoi uomini” hanno voluto dedicare il “revival scandianese” trascorrendo una serata all’insegna degli indelebili ricordi che hanno contrassegnato un importante periodo ricco di successi per l’Arma scandianese e suggellato un inossidabile spirito di corpo che ha visto tutti gli “ex colleghi” rispondere presente all’iniziativa.

Ognuno con le proprie esperienze, chi ancora è Carabiniere in servizio attivo, chi, Comandante di uomini, chi ancora ha intrapreso una carriera da professionista o imprenditore. Ogni dettaglio, ogni attimo di questi ultimi vent’anni rispolverato nel corso della serata ancora una volta a sottolineare la fedeltà e lo spirito di corpo degli uomini dell’Arma. La tecnologia ha permesso alla “brigata” di raggiungere gli assenti, peraltro pochi, che non hanno potuto prendere parte al raduno “scandianese” in quanto impegnati in servizio in altre regioni Italiane.

Sono stati infatti raggiunti al cellulare per i saluti il Capitano Marcello Dalesio (comandante della Compagnia dell’Aquila al’epoca Vicebrigadiere) l’appuntato Morciano Cosimo (in servizio alla Stazione Carabinieri di Minervino, in provincia di Lecce, all’epoca Carabiniere) e il Maresciallo Aiutante Massimo PICA (in servizio al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania, all’epoca Carabiniere).

Nella foto partendo dalla sinistra in piedi: Brigadiere Andrea Fiumara (addetto al Nucleo Comando della Compagnia di Reggio Emilia all’epoca Carabiniere), Rossi Massimo (impiegato all’epoca Carabiniere Ausiliario) Lisai Gianfranco (in pensione all’epoca Appuntato), Avallone Andrea (ingegnere all’epoca Carabiniere Ausiliario), Finazzi Giuseppe (in pensione all’epoca Appuntato), Olivieri Donato (in pensione all’epoca Maresciallo Ordinario), Appuntato Meringolo Mario (addetto al Nucleo Comando della Compagnia di Reggio Emilia all’epoca Carabiniere), Cav. Armando Stortini (all’epoca Maresciallo Aiutante comandante della Stazione), Appuntato Bevilacqua Vito (addetto al Nucleo Informativo del Comando Provinciale di Reggio Emilia all’epoca Carabiniere), Maresciallo Aiutante Berci Andrea (attuale comandante della Stazione di Bibbiano all’epoca Vicebrigadiere) Boni Paolo (idraulico all’epoca Carabiniere). Dalla sinistra in basso: Repetti Francesco (assicuratore all’epoca Carabiniere Ausiliario), Luogotenente Antonio Pirisi (attuale comandante del Nucleo Informativo di Reggio Emilia all’epoca Vicebrigadiere) e Marucci Davide (ristoratore all’epoca Carabiniere).