In occasione dei 120 anni dall’istituzione, il Consorzio della Bonifica Burana, in collaborazione con il Comune di Vignola e l’ALI (Associazione Liberi Incisori), presenta la mostra “Scritture d’acqua”, incisioni calcografiche e xilografie dell’Associazione Liberi Incisori dedicata alla Bonifica.
La mostra di incisioni originali, itinerante e ad ingresso gratuito sarà a Vignola dal 1 al 16 dicembre presso la Sala dei Contrari e le Sale della Meridiana della Rocca di Vignola con i seguenti orari di apertura: sabato e domenica dalle 15.30 alle 19.00.
Venerdì 30 novembre alle 20.45 presso la Sala Dei Contrari ci sarà l’inaugurazione della mostra a cui parteciperanno:
– Daria Denti, Sindaco di Vignola
– Francesco Vincenti, Presidente del Consorzio della Bonifica Burana
– Marco Fiori, Presidente dell’Associazione Liberi Incisori
– Marzio Dall’Acqua, Presidente dell’Accademia Nazionale di Belle Arti di Parma
– Stefano Vaccai, Assessore all’ambiente, mobilità, protezione civile e sport della Provincia di Modena.
Seguirà degustazione ai sapori d’autunno. Ai presenti verrà regalato il catalogo della mostra.
La Sala dei Contrari e le Sale della Meridiana sono state concesse gratuitamente dalla Fondazione di Vignola.
Il Presidente del Burana, Francesco Vincenzi commenta: “Quest’anno ricorrono i 120 anni della Bonifica di Burana: dal 1892 ad oggi la bonifica ha assunto compiti sempre più complessi e purtroppo si tratta di un termine che la gente associa al passato, sottovalutandone l’attualità delle opere. Invece, oggi più che mai, la bonifica è chiamata in campo per contrastare il dissesto idrogeologico, evitare gli allagamenti, consentire l’irrigazione e preservare l’ambiente attraverso la proprio rete capillare di canali. Anche un’opera d’arte può servire a raccontare l’attività che c’è dietro la parola “bonifica”: un’opera costante di prevenzione e gestione idraulica di un territorio estremamente complesso e fragile, con esigenze diametralmente opposte nel periodo estivo e invernale, come i recenti fatti dimostrano. Ci siamo affidati ad un’antica arte, come quella incisoria, per raccontare come ogni opera di bonifica, anche la più piccola, racchiuda un insieme di valori che ne fanno un esemplare unico e irripetibile.”
Il Direttore del Burana Claudio Negrini chiude: “Il risultato di questa mostra supera le nostre aspettative: questi maestri incisori aderenti all’Associazione Liberi Incisori hanno dimostrato una profonda sensibilità nel cogliere e rappresentare il fascino del nostro mestiere: lavorare con un elemento primario qual è l’acqua, da sempre sinonimo di vita in tutte le sue forme. È interessante vedere le diverse interpretazioni regalateci in più di 50 tavole originali: acqua salvifica, purificatrice, buona, ma anche devastante forza che prevarica sulla rassicurante terra in cui trova rifugio l’uomo che da sempre lotta per contenerla.”
Per informazioni: 059-416511 – ufficiostampa@consorzioburana.it