Filippo Marazzi, era nato a Sassuolo 63 anni fa, Presidente di Marazzi Group, leader mondiale nel design, produzione e commercializzazione di piastrelle di ceramica con una presenza crescente negli altri materiali da rivestimento e negli articoli sanitari. Dall’inizio degli anni ’80, dopo aver assunto il controllo dell’azienda a seguito della morte del padre Pietro nel ’78, avvia il processo di internazionalizzazione del Gruppo con la realizzazione in Spagna e in USA delle strutture produttive della Marazzi Iberia e dell’American Marazzi Tile.
Attraverso joint ventures ed accordi di collaborazione, acquisizioni e realizzazioni di nuove fabbriche, oggi Filippo Marazzi è alla guida di un gruppo multinazionale che conta sedi produttive in Italia, Spagna, Francia, USA e Russia, oltre 6.000 dipendenti, e una produzione di oltre 100 milioni di metri quadrati di piastrelle di ceramica.
Presidente di Finceramica, società azionista di maggioranza di Fintiles, e di Fintiles, socio unico di Marazzi Group. Nel febbraio 1992, ottiene la Laurea ad honorem in chimica concessa dalla Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università degli Studi di Modena (Italia), per “l’attività di pioniere svolta per promuovere lo studio e l’applicazione di materiali ceramici d’avanguardia e per il rilevante contributo scientifico allo sviluppo di un settore di grande importanza nella chimica dello stato solido”.
Nel giugno 1995, Filippo Marazzi è nominato dal Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, Cavaliere del Lavoro. Nel 2002, riceve il Premio Pico della Mirandola come “riconoscimento a colui che nella sua attività imprenditoriale ha saputo, con passione, convinzione ed abnegazione affermare una cultura d’impresa che ha promosso e affermato il “Made in Italy” nel mondo.
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“Apprendiamo con sorpresa e dolore della scomparsa avvenuta oggi di Filippo Marazzi, a nome dell’intera Amministrazione Comunale ci stringiamo alla famiglia in un sincero e sentito cordoglio”. Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli e l’assessore Giorgio Barbieri, appena appresa la notizia, in questo modo fanno le condoglianze alla famiglia Marazzi.
“Da sempre Marazzi – aggiunge il Sindaco – e’ sinonimo non solo di made in Italy ma anche di made in Sassuolo. La scomparsa di Filippo getta un alone di dolore in tutta quanta la cittadinanza”.
“Mi unisco al cordoglio del Sindaco, della Giunta e dell’Amministrazione Comunale – aggiunge l’assessore Giorgio Barbieri da 34 anni dipendente del Gruppo Marazzi – alle quali voglio aggiungere quello dell’intera Rsu aziendale: per noi Filippo e’ sempre stato un punto di riferimento; ci uniamo al dolore della famiglia”.
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Il sindaco Claudio Pistoni, raggiunto dalla notizia della morte del Cavaliere del Lavoro Filippo Marazzi, esprime a nome della comunità fioranese il cordoglio alla famiglia e ricorda il ruolo svolto dall’imprenditore per consolidare la posizione di leader dell’azienda che ha guidato dall’inizio degli anni Ottanta, inun percorso di internazionalizzazione che ha contribuito all’affermazione del Made in Italy. “Un altro grande protagonista dello sviluppo del distretto ci lascia e il nostro pensiero ora si rivolge ad onorare la sua memoria, rinviando le riflessioni sul momento delicato del gruppo, dopo la notizia della trattativa aperta per la cessione dell’intero gruppo alla Mohawk americana”.
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“L’industria ceramica mondiale ha perso oggi uno dei suoi principali protagonisti. Filippo Marazzi è stato un grande imprenditore, uno stratega, un innovatore. Sua la scelta di puntare sull’internazionalizzazione produttiva sin dagli anni ’80 (precursore di una tendenza che ha contagiato molte altre aziende italiane), sua la ferma convinzione del valore della tecnologia italiana quale elemento essenziale di competitività e sulla strategicità di un rapporto di forte partnership tra produttori ceramici e fornitori di macchine”.
Con queste parole il Presidente di Acimac, Fabio Tarozzi, ricorda Filippo Marazzi.
“Sempre aperto a nuove sfide, nuove iniziative imprenditoriali, nuove alleanze: nel distretto con la testa e il cuore, nel mondo con un presidio produttivo intelligente e una presenza commerciale capillare” – aggiunge il Direttore di Acimac, Paolo Gambuli. “Dobbiamo fare tesoro, in questa fase storica difficile a livello economico, del suo coraggio imprenditoriale e della lungimiranza nel comprendere in anticipo l’evoluzione dei mercato”.
Alla famiglia Marazzi e ai dipendenti, vanno le più sincere condoglianze del Consiglio Direttivo di Acimac e di tutte le aziende Associate.
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“E’ scomparso un grande imprenditore”. Il presidente dell’Assemblea legislativa, Matteo Richetti, esprime il suo cordoglio per la morte di Filippo Marazzi, presidente di Marazzi Group, deceduto la scorsa notte per cause naturali. “Filippo Marazzi- afferma Richetti- è stato un grande imprenditore, simbolo della laboriosità del nostro territorio, emblema del coraggio e della forza del distretto ceramico nel mondo”.
Nato a Sassuolo (Mo) nel 1949, Cavaliere del lavoro dal 1995, Marazzi è stato l’artefice della crescita dell’azienda fondata dal nonno nel 1935. Marazzi Group rappresenta l’impresa più importante del distretto di Sassuolo ed è una delle principali multinazionali italiane.
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«Profondo cordoglio per la scomparsa di un uomo la cui vicenda imprenditoriale ha accompagnato lo sviluppo di questo territorio». Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, è «colpito e rattristato dall’improvvisa morte di Filippo Marazzi. E’ stato anche grazie al suo coraggio e alla sua lungimiranza se il distretto di Sassuolo è diventato leader mondiale nella produzione ceramica. Alla famiglia porgiamo le condoglianze dell’amministrazione provinciale – aggiunge Sabattini – che in Marazzi ha sempre trovato un interlocutore attento alle esigenze del territorio e dei lavoratori. In questo momento delicato per il futuro del gruppo – conclude Sabattini – esprimiamo tuttavia profonda preoccupazione, perché Marazzi rappresenta non solo un brand, ma la storia di una famiglia e di una impresa che è cresciuta e si è sviluppata insieme ai lavoratori e alle maestranze tutte. Un patrimonio che non può rischiare di essere disperso perché rappresenta una ricchezza per la nostra comunità».
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“L’improvvisa scomparsa del Dottor Filippo Marazzi colpisce profondamente tutto il mondo legato alla ceramica italiana, di cui la sua azienda rappresenta una realtà emblematica per la storia e la dimensione internazionale raggiunta, sotto la sua appassionata guida”.
“Ci uniamo al dolore della famiglia e delle migliaia di collaboratori che lavorano nelle sue aziende, ai quali trasmettiamo anche le condoglianze di Confindustria Ceramica e delle sue aziende associate”.
Franco Manfredini – Presidente di Confindustria Ceramica
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“Una figura di imprenditore a tutto tondo: capace, aperto al nuovo, disponibile al confronto”. E’ il ricordo che il sindaco di Modena Giorgio Pighi ha tratteggiato di Filippo Marazzi, scomparso all’età di 63 anni, nel telegramma di cordoglio inviato alla famiglia, anche a nome dell’amministrazione comunale e della città.
Cavaliere del Lavoro dal 1995, Filippo Marazzi era presidente di Marazzi Group, leader internazionale nel settore ceramico. “Il nostro territorio e il Paese – ha aggiunto il sindaco Pighi – perdono un riferimento industriale importante e una risorsa umana di grande valore”.
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Appresa la notizia della scomparsa prematura di Filippo Marazzi , inaspettata e violenta, il Comitato Sassolese di SEL, ha avuto un sentimento di sconforto, per l’Uomo e Imprenditore che solo all’età di 63 anni lascia la vita.
SEL auspica che la già delicata situazione del comparto ceramico, che con Filippo Marazzi ha tenuto nonostante la crisi e che anche nelle ultime settimane lo aveva visto impegnato in delicate trattative per l’assetto finanziario e industriale dell’azienda, non precipiti.
SEL esprime il cordoglio alla famiglia e ai figli, alla sorella Rosaria e al marito Jonni Severi, per la scomparsa prematura del fratello.
Auspica che le trattative per gli assetti societari proseguano in un clima di collaborazione e di tenuta dell’occupazione.
SEL Sassuolo
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Apprendiamo, sgomenti, della scomparsa di Filippo Marazzi e ci uniamo al dolore della famiglia e di tutta l’azienda. “L’Italia perde con lui un valido imprenditore che ha saputo imporre lo stile, la progettualità e l’inventiva italiana nel mondo, un esempio di talento, creatività ed orgoglio italiano” dice il Presidente IF Modena, l’avv. Massimiliano Mariani. Al cordoglio per la scomparsa del dott. Marazzi, già Cavaliere del Lavoro, si uniscono il referente IF per la zona di Sassuolo, Luca Cuoghi, e tutti i membri del direttivo.
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Con la prematura scomparsa del Dott. Filippo Marazzi viene a mancare una figura di spicco che ha contribuito a fare grande e prospero il nostro Distretto, Presidente del più grande gruppo ceramico mondiale.
Il nostro cordoglio giunga a tutti i suoi familiari ed anche ai suoi dipendenti. Invitiamo tutti a ricordarlo nella preghiera. (Lista Civica per Sassuolo)
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Profondo cordoglio dei sindacati modenesi dei ceramisti per la scomparsa di Filippo Marazzi. «Siamo vicini alla famiglia e a tutti i lavoratori del Gruppo Marazzi – affermano i segretari provinciali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uilcem-Uil – Il distretto della ceramica ha perso uno dei suoi più autorevoli imprenditori, forse il simbolo stesso delle piastrelle made in Italy nel mondo. È stato capace di grandi scelte innovative, ma oggi vogliamo ricordare soprattutto l’uomo Filippo Marazzi, una persona che, nonostante le dimensioni raggiunte dalle sue aziende, non ha mai rinunciato – concludono i sindacati – a intrattenere rapporti cordiali con i suoi dipendenti e con le organizzazioni dei lavoratori».
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La notizia della morte di Filippo Marazzi ci riempie di profonda tristezza.
Ricordiamo con grande affetto uno degli uomini e degli imprenditori più rappresentativi del nostro territorio, ex vicepresidente di Assopiastrelle e Caveliere del lavoro dal 1995
La storia della famiglia Marazzi si lega alla sorte di Sassuolo e di tutto il distretto già dal 1935, anno di fondazione di una dell’azienda ceramica omonima, che ha portato il nome della nostra città in giro per il mondo.
Filippo è sempre stato un imprenditore lungimirante, innovativo, capace di portare il suo gruppo ai vertici dell’economia mondiale. Nonostante ciò ha mantenuto immutato il contatto con il proprio territorio, risolvendo personalmente le situazioni più complesse di questi ultimi anni. I dipendenti di Marazzi Group, soprattutto qui dove tutto è nato, hanno avuto in lui una guida importante, rispettoso dei lavoratori e con la volontà di non lasciare indietro nessuno.
In questo momento siamo vicini alla famiglia, ed in particolare alla sorella Rosaria, che dovrà sostenere con forza i passaggi delicati di questo periodo.
Con lo stesso proverbiale stile Marazzi, semplice e garbato come Filippo sapeva essere.
Ci mancherà
(PD Sassuolo – PD Fiorano Modenese)
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Il sindaco di Casalgrande Andrea Rossi si unisce al cordoglio della famiglia e dell’intera comunità del distretto ceramico per la scomparsa di Filippo Marazzi, grande padrone d’impresa.
«Una figura importante non solo nel panorama economico del distretto -dichiara Rossi- ma anche un grande protagonista nella crescita delle nostre imprese. Oltre ad avere le doti del manager e la laboriosità dell’imprenditoria che si fa interprete dell’eccellenza italiana.
Anche grazie a figure come lui, il distretto ha saputo rilanciarsi e cercare un mix tra continuità e futuro, per valorizzare non solo il sito produttivo del cuore ceramico, ma anche quella valenza di polo logistico riconosciuta a livello europeo.
Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze a nome mio, degli organi amministrativi e dei dipendenti».
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Dino Piacentini, presidente Apmi Modena-Confimi, Vitaliano Turchi, presidente Collegio Edili Aniem Modena-Confimi e Massimo Fogliani direttore generale Apmi Modena-Confimi, nell’apprendere la tragica notizia della prematura scomparsa del Cav. Filippo Marazzi, esprimono un sentito cordoglio personale e delle organizzazioni delle Pmi modenesi, per la perdita di un grande imprenditore. “Una figura importante – ricordano con stima – che, non solo ha contribuito in maniera determinante a promuovere nel mondo l’eccellenza del’Distretto ceramico’, ma ha rappresentato per l’intera classe imprenditoriale del Paese un esempio e un riferimento al quale ispirarsi”.
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“Desidero esprimere alla Famiglia Marazzi le più sentite condoglianze per la prematura scomparsa del Cav. Filippo Marazzi. Un uomo e un imprenditore che ha saputo lasciare un segno indelebile nel suo percorso imprenditoriale, portando con capacità e visione lungimirante fino ai vertici mondiali del settore ceramico l’azienda fondata dal nonno nel 1935. Ai suoi cari e a tutte le persone che gli hanno voluto bene, va il mio personale sentimento di cordoglio e di profonda vicinanza”.
(Enrico AIMI, Vice Presidente Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna)