Home Formula 1 Dieci giorni per rimontare dieci punti, Montezemolo: “Sono il primo a crederci”

Dieci giorni per rimontare dieci punti, Montezemolo: “Sono il primo a crederci”

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Siamo al rush finale e la Ferrari è lì, come praticamente accade quasi sempre dal 1997 in avanti, a giocarsi le sue chance per i due titoli iridati. Ci sono dieci giorni per preparare in ogni dettaglio l’ultima coppia di Gran Premi della stagione, prima ad Austin nella gara che segna il ritorno della Formula 1 negli USA e poi a San Paolo del Brasile.

Il weekend di Abu Dhabi si è concluso, dal punto di vista numerico, con un saldo positivo: Fernando Alonso ha ridotto le distanze dalla vetta della classifica Piloti e la Scuderia ha mantenuto aperta la lotta per il campionato Costruttori, aumentando anche il vantaggio sulla terza classificata, la McLaren. E’ stato peraltro un fine settimana caratterizzato da eventi e situazioni molto particolari, come ha sottolineato il Presidente Luca di Montezemolo in una dichiarazione rilasciata a www.ferrari.com dopo una lunga riunione con Stefano Domenicali e i primi livelli tecnici della Scuderia.

“E’ stato un weekend difficile da interpretare” – ha detto Montezemolo – “a iniziare da sabato sera quando ho assistito ad una situazione non proprio chiara. Per quanto riguarda la Ferrari voglio capire perché le novità tecniche che abbiamo portato in pista abbiano migliorato la prestazione della F2012 in maniera soltanto parziale e comunque insufficiente a permettere ad Alonso di lottare per le primissime posizioni in qualifica malgrado le aspettative dei nostri stessi ingegneri fossero diverse. Ieri Fernando ha sfoderato la sua ennesima grande gara della stagione, in cui ha dato nuovamente il 120% ed è comunque riuscito a lottare fino all’ultimo per la vittoria ma è evidente che dobbiamo fare di più per le prossime gare. E’ questo ciò che ho chiesto oggi a Domenicali e ai suoi uomini: abbiamo davanti dieci giorni cruciali, in cui dobbiamo fare di tutto per presentarci in Texas con una vettura in grado di puntare alla vittoria. Le parole stanno a zero: questo deve essere il nostro obiettivo.” Montezemolo è poi ritornato sull’andamento della corsa di ieri sera: “Partire sesti e finire secondi, usufruendo peraltro soltanto di un ritiro altrui, fa capire che razza di gara abbia fatto ancora una volta Fernando. Certo, magari ieri mattina tutti speravamo di recuperare qualche punto in più in classifica vista la posizione di partenza di Vettel, comunque autore di una bellissima gara, anche se poi i due ingressi della safety car non ci hanno certo aiutato…”

“Resto comunque fiducioso perché tutto è possibile” – ha concluso Montezemolo – “Dipende da noi: ancora una volta in questi ultimi quindici anni arriviamo a giocarci il titolo fino alla fine e abbiamo visto come situazioni di classifica ben più difficili siano poi state ribaltate. Sta a noi non lasciare nulla d’intentato: sono certo che la voglia di vincere anima tutti gli uomini e le donne della Ferrari e che tutti lavoreranno con assoluta determinazione, dando quel 120% che Fernando continua a dare. Vogliamo vincere il Mondiale come abbiamo fatto quest’anno in tantissime competizioni Granturismo con la straordinaria 458 Italia, battendo i costruttori più importanti: io sono il primo a crederci.”

La prima domenica di novembre è stata infatti ricca di successi del Cavallino Rampante nelle competizioni Granturismo. A Barcellona la 458 GT ha arricchito il suo già straordinario palmarès con i successi nell’International GT Open, sia nella categoria GT che nella GTS, tanto nelle classifiche Costruttori e Squadre che in quelle Piloti: Gianmaria Bruni, Federico Leo con il team AF Corse in GT e Daniel Zampieri e Michael Dalle Stelle con quello Kessel Racing in GTS sono stati protagonisti di una stagione davvero eccellente, che ha permesso alla Ferrari di superare costruttori del calibro di Porsche, Mercedes e McLaren.