Si è svolta ieri pomeriggio, nel Pala Green di Fiorano Modenese, nell’ambito del secondo Festival Green Economy di Distretto, organizzato dai comuni del comprensorio modenese e reggiano della ceramica e da Confindustria Ceramica, la consegna dei riconoscimenti del Premio Green Economy di Distretto, quest’anno destinato alle buone pratiche delle scuole e della società civile.
L’obiettivo era raccogliere casi-esempi concreti realizzati di iniziative e progetti coerenti con la green economy a livello di società civile, un mix di riduzione di impatti ambientali, innovazione e prestazioni intelligenti; valorizzare le buone pratiche di green economy di enti ed associazioni nel distretto ceramico, qualificando il territorio e rendendolo più innovativo, sostenibile e attrattivo.
La giuria ha scelto di dare riconoscere a tutti progetti validità e rispondenza agli obiettivi dati; sono così stati premiati il Gruppo Babele di Fiorano per il progetto ‘I Need you’ che ha coinvolto i ragazzi nella produzione realizzazione di un video sul miglioramento della città da un punto di vista socio-ambientale; l’associazione Gulliver che a Fiorano ha realizzato la Bottega del Tempo Creativo; il Gruppo Ecologico Fioranese e l’Associazione Residenti delle Salse di Nirano come esempio della collaborazione stretta fra pubblico e privato; la Cooperativa Lo Stradello di Scandiano per il Progetto Ortobello di produzione agricola su piccola scala e filiera corta; la Federazione della Sinistra delle Zone Ceramiche per l’ecofesta Notti Rosse a Casalgrande, con un recupero e biodegradabilità del 99,7% dei rifiuti; Lascia un Segno Onlus di Casalgrande per ‘Cisterne Fonte di Vita’ per il convogliamento dell’acqua piovana in una comunità del Brasile; la Pro Loco e Centro Babilonia a Casalgrande per ‘La Valentina’, sfilata di abiti realizzati con materialiinusuali; GreenThink di Maranello per il progetto di sviluppo di una sensibilità turistica sostenibile basata sulla mobilità dolce e le eccellenze enogastronomiche; il Gruppo d’Acquisto Solidale con il progetto GAStellarano 238; l’Associazione Country Road di Formigine per l’Angolo e Centro Mary Poppins che ha un angolo di scambio di oggetti e indumenti usati; la Consulta del Volontariato, Anspi e Ipes di Castelvetro per il progetto di riduzione degli impatti ambientali relativi agli eveneti fieristici; il Coraggio di Cambiare di Sassuolo per la tre giorni culturale e formativa ‘Il futuro non è più lo stesso’.
Il riconoscimento alle scuole è andato all’Ipsia Ferrari di Maranello perle tesi di maturità del Corso-Laboratorio Prototipi; l’Ic di Castelvetro per la realizzazione della canzone ‘Reduce reuse recycle’ come tappa conclusiva di un progetto di educazione ambientale; l’Ic di Castelvetro per i progetti ‘Ortoterapia’, ‘Dall’uva al vino’, ‘Scopriamo le erbe spontanee del nostro territorio’ e ‘Orto biologico’; le scuole primarie di Fiorano per l’educazione ambientale alla sostenibilità e al consumo consapevole; l’Iis Formiggini di Sassuolo per il progetto pluriennale del Gruppo Naturalistico; l’Ic Cavedoni di Sassuolo per il progetto ‘I rifiuti, una risorsa. Le tre R per l’ambiente’; l’Itis Volta di Sassuolo per il progetto di acquisizione dati da un impianto fotovoltaico in lastre ceramiche; le scuole primarie di Castellarano per il Progetto Pedibus casa-scuola, realizzato dall’amministrazione comunale con il comitato dei genitori e l’Auser: le scuole primarie di Castellarano per il Laboratorio Archimede, nel centro di recupero e riciclo di materiali di scarto; le scuole primarie ‘L’arcobaleno dai mille colori’ di Castellarano perché è un polo scolastico in Classe Energetica A; le scuole primarie di Formigine per il progetto Bimbibus che coinvolge volontari e famiglie disponibili all’accompagnamento a piedi dei bambini a scuola.
Ulteriori informazioni sul sito del Festival Green di Distretto.
(Foto di Kevin Lupo)