Nel mondo altamente tecnologico e scientifico della Formula 1, non c’è spazio per la superstizione ma, si sa, alla gente piace giocare con i numeri. Proprio per questo motivo è balzato all’occhio che, al termine delle qualifiche serali del Gran Premio di Singapore, Fernando Alonso si è piazzato al quinto posto per la tredicesima volta da quando è entrato a far parte della Scuderia Ferrari. Con tutte le incognite che si nascondono dietro le barriere di sicurezza ad ogni circuito cittadino, un piazzamento simile potrebbe essere tramutato in un risultato migliore domani, al termine degli emozionanti 61 giri di Marina Bay, grazie a un pilota talentuoso come Fernando. Il numero 13 ha fatto capolino anche nel sabato sera di Felipe Massa a Singapore, ma con peggiori auspici rispetto al suo compagno di squadra. Per tutto il weekend, il pilota brasiliano ha lottato per migliorare la sua F2012 in base alle proprie esigenze ma, a causa soprattutto di problemi relativi agli pneumatici, si è ritrovato tra gli esclusi della Q2, al tredicesimo posto sulla griglia di partenza. In ogni caso, conquistare punti nell’imprevedibile corsa di domani può essere ancora possibile per Felipe. La strategia di gara, infatti, rappresenta un fattore determinante e, nel caso di Massa, escluso dai primi dieci classificati, permetterà di scegliere liberamente con quale tipo di pneumatico presentarsi al via. Fernando, invece, dovrà iniziare con le gomme Supersoft, le stesse con cui ha terminato la Q3, mentre gli pneumatici a mescola morbida, un po’ più duraturi, potrebbero essere quelli giusti per Massa.
Il Campionato è l’obiettivo principale da qui alla fine di novembre e, in quest’ottica, due dei rivali più vicini in classifica a Fernando partiranno davanti allo spagnolo. Hamilton e la McLaren sono stati un binomio semplicemente imbattibile oggi, con il pilota inglese che si è garantito la quinta pole position dell’anno, girando più veloce di mezzo secondo rispetto ad ogni altro avversario della Q3. Sebastian Vettel, attualmente quarto nella classifica del Mondiale, ha conquistato il terzo posto in griglia con la sua Red Bull, ma la vera sorpresa arriva dal Venezuela, più precisamente da Pastor Maldonado. Il pilota della Williams, infatti, si è reso protagonista di un giro mozzafiato, conquistando la seconda posizione. Accanto a Vettel, in seconda fila, si è qualificato Jenson Button su McLaren, mentre Fernando si trova con Paul Di Resta su Force India all’esterno, in terza fila. Felipe, infine, condivide la fila numero 7 con l’ex“alunno” della Ferrari Driver Academy Sergio Perez, al volante della Sauber.