Numerosi amministratori provenienti da tutta Italia, tra i quali il Vicesindaco Antonietta Vastola in rappresentanza del Comune di Formigine, hanno partecipato nei giorni scorsi ad Acciaroli alla commemorazione di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica (comune in provincia di Salerno) brutalmente ucciso due anni fa da persone ancora senza un nome. L’invito era giunto direttamente dal fratello di Angelo Vassallo, Dario, presidente dalla “Fondazione Angelo Vassallo sindaco pescatore”, per segnare una testimonianza e portare avanti il testimone della bella politica. Nel corso della Festa della Speranza, questo il titolo emblematico delle iniziative che si sono tenute ad Acciaroli, è giunto anche un messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
“Formigine ha aderito all’iniziativa a distanza di poco più di un anno dalla firma del Patto civico per la legalità avvenuta in Consiglio comunale nel luglio 2011 – ha affermato il Vicesindaco Vastola – il ricordo del sindaco Vassallo che ha perso la vita per non avere mai abbassato la testa di fronte alle intimidazioni, ci impone di riaffermare con forza che tutti i fenomeni di illegalità riducono la libertà individuale e collettiva, sono elemento di distorsione dell’economia sana, compromettono il futuro della comunità, dei giovani e delle future generazioni. Vogliamo continuare a garantire nel tempo la qualità della vita che caratterizza la comunità formiginese perché in tempo di crisi economica, questa qualità potrebbe essere insidiata dalla tentazione di scorciatoie che eludono il principio di legalità. E’ questo lo spirito del nostro Patto”.