“Un segnale di speranza, che arriva dopo i terribili momenti del sisma. Una struttura molto bella, ecologica, sicura, che accoglierà i bambini di Camposanto. L’amministrazione comunale ha avuto l’energia e la forza, nonostante il terremoto, di completarla nei tempi. E’ veramente un segnale forte, rivolto al futuro”.
Questo il commento di Simonetta Saliera, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, intervenuta oggi a Camposanto (Mo), insieme al ministro Andrea Riccardi e al sindaco Antonella Bandini, all’inaugurazione dell’asilo nido Arcobaleno.
“E’ un progetto che non si è interrotto nemmeno con il terremoto – ha detto Andrea Riccardi, ministro per la Cooperazione internazionale e la cooperazione – ed è un segnale chiaro rivolto alle giovani generazioni. Da questo piccolo Comune arriva un segnale di speranza concreto in un’area duramente colpita. Come ministero finanzieremo a breve un bando per il servizio civile aperto a tutti quei giovani italiani che vorranno fare i volontari in queste zone terremotate, contribuendo concretamente alla ricostruzione”.
La struttura è il risultato di un progetto innovativo di collaborazione tra pubblico e privato sociale. La struttura è stata infatti realizzata nell’ambito di un piano di riqualificazione urbana, utilizzando le opportunità offerte da un bando promosso dal Governo Prodi. La progettazione esecutiva e l’attuazione dei lavori è stata affidata alla Cooperativa Sociale di Modena Gulliver, che ha partecipato anche alle spese di costruzione attraverso un sistema di project financing e a cui ora è stata affidata la gestione.
“Abbiamo iniziato a lavorare al progetto nel 2008 – ha detto Antonella Bandini, sindaco di Camposanto – e vedere oggi i frutti di questo percorso è per noi motivo di grande soddisfazione e di orgoglio. Questa inaugurazione assume un valore ancora più grande dopo il sisma: è un simbolo di rinascita della nostra comunità”.
I lavori del nido Arcobaleno, avviati a novembre 2011, si sono conclusi a luglio 2012, nel rispetto del programma, nonostante i disagi creati dal rigido inverno e poi dal terremoto. Le caratteristiche costruttive e strutturali hanno garantito la massima stabilità dell’edificio, che non ha subito alcun danno a causa del sisma.
Per i bambini da 0 a 6 anni a Camposanto esisteva già la scuola d’infanzia statale “M. Martini” con 4 sezioni. Da oggi si aggiunge questo nuovo micronido con 20 posti per bambini da 12 a 36 mesi. Attualmente i bambini iscritti sono 17.