Esprimiamo piena solidarietà e sostegno alla Fiom Cgil di Modena dopo l’ennesimo attacco subito al presidio permanente davanti allo stabilimento Maserati. Dopo i manifesti Fiom sporcati con delle celtiche, ora arrivano le fiamme.
Un segnale che dimostra come ci sia una certa compattezza tra una “mente” che vuole destrutturare e destabilizzare il mondo del lavoro dentro e fuori ai luoghi di lavoro e il suo braccio “armato” che non disdegna attacchi come quello portato contro alla Fiom davanti alla Maserati.
Con gli episodi di questi giorni non si colpisce solo la Fiom ma tutto quel mondo e quei lavoratori che si sono messi in gioco per difendere i propri diritti in ogni luogo di lavoro, contro l’attacco portato avanti dall’avamposto industriale di nome Marchionne, amministratore delegato della Fiat, casualmente la casa madre del marchio Maserati, e primo sostenitore dell’esclusione della Fiom dalle fabbriche Fiat.
Ci chiediamo ancora cosa si deve fare o aspettare prima di porre rimedio a episodi come quello accaduto al container della Fiom. Episodi segnalati e detti più volte da noi in quest’ultimo anno, che ha visto l’affacciarsi in città di formazioni neo fasciste e crescere in maniera forte simboli di estrema destra, il tutto con il “benestare” di una certa sinistra locale che si limita solo a parole e non con i fatti nel contrastare questi fenomeni.
Come Network Antagonista Modenese ci poniamo, come abbiamo sempre fatto, al fianco dei lavoratori e di certo non ci faremo intimidire da attacchi di questo genere restando come sempre in prima linea per contrastare futuri attacchi come quelli di questi giorni.
Network Antagonista Modenese (Guernica – C.a.s. – Prendo casa Modena -Laboratorio S.co.s.s.a. -Palestra popolare E.t.m. – C.C.C.P.)