Marco Corradi, presidente di Acer Reggio Emilia, è stato confermato per il secondo mandato consecutivo alla guida del gruppo di lavoro permanente Energy Expert Network di Cecodhas, di cui fa parte dal 2008. Costituito da esperti del settore di tutte le nazioni europee, Cecodhas-Energy Expert Network ha la propria sede a Bruxelles e si dedica allo sviluppo dei temi dell’efficienza energetica.
L’incarico di presidente è biennale e gratuito ed è stato confermato a Corradi nel corso dell’assemblea che si è tenuta recentemente a Lione.
Il gruppo di lavoro, coordinato da Corradi fino al 2014, collabora con la Commissione e il Parlamento Europeo nella fase legislativa e attuativa delle politiche di efficienza energetica degli edifici, con il sistema associativo europeo (sindacati, associazioni di categoria, stakeholder del settore), e con il “Patto dei Sindaci” che si propone di costruire una rete europea per la diffusione e lo sviluppo della green economy.
Attualmente Cecodhas-Energy Expert Network sta portando il proprio contributo di esperienze per la predisposizione di diversi strumenti della Commissione Europea in tema di efficienza energetica, di cui in particolare la Direttiva 370 che sarà approvata dal Parlamento Europeo nel mese di settembre.
Corradi, in rappresentanza di Cecodhas, è inoltre invitato ai lavori della Commissione Housing and Land Management di Unece (Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite che ha sede a Ginevra) per i temi di riqualificazione urbana, efficienza energetica degli edifici e mercato dei Real Estate.
Cecodhas, con 43 federazioni nazionali e regionali in 19 Stati dell’Unione Europea, è l’associazione di housing sociale che rappresenta 41.400 aziende europee nei settori pubblico, cooperativo e privato no-profit per un totale di oltre 26 milioni di alloggi gestiti, il 12% del complesso residenziale esistente in Europa. Promuove attività di ricerca, favorisce la diffusione di buone pratiche, attraverso un portale europeo e forum permanenti, e si occupa di sostenere l’attività di lobby nei singoli paesi attraverso strumenti e progetti come “PHE (Power House Europe)”. Tramite l’utilizzo di piattaforme nazionali promuove lo sviluppo di azioni e strategie in tema di efficienza energetica nel settore residenziale e dell’housing sociale e la sua recente evoluzione, il progetto “Power House nearly-Zero Energy Challenge (PHNZEC)”, sostiene modelli abitativi efficienti a consumo “quasi zero” con caratteristiche specifiche a seconda delle differenze climatiche dei diversi paesi.