In attuazione del Piano regionale antincendio, coordinato dall’Agenzia regionale di Protezione civile in stretto raccordo con Province, Comuni e Comunità montane, è operativo il “Servizio di vigilanza ed avvistamento incendi boschivi”, predisposto dalla Provincia in collaborazione con la Consulta provinciale del Volontariato di Protezione civile.
Il servizio sarà attivo tutti i fine settimana, Ferragosto compreso, per concludersi domenica 9 settembre. Sono previsti 18 punti di avvistamento sul territorio collinare e montano e 4 automezzi itineranti per controllo e verifica delle segnalazioni, in collegamento radio con la sede della Consulta di “Villa Tamba” a Bologna.
La centrale operativa di “Villa Tamba”, presidiata da coordinatori e cartografi volontari, sarà in contatto costante con le strutture operative del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco e con la Sala Operativa Unificata Permanente (Soup) allestita dall’Agenzia regionale di Protezione Civile, secondo le indicazioni del Piano provinciale di emergenza incendi boschivi.
Il servizio fa seguito all’attivazione della fase di attenzione contro gli incendi boschivi del 1° luglio scorso e alla dichiarazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi nel periodo dal 21 luglio al 2 settembre da parte dell’Agenzia Regionale di Protezione civile.
L’Ufficio di protezione civile della Provincia raccomanda la massima attenzione e cautela in tutti i boschi. Si ricorda che nel “periodo di grave pericolosità” (da sabato 21 luglio fino al 2 settembre), l’accensione dei fuochi è vietata nelle aree forestali, nei terreni saldi o pascolivi, o a distanza minore di 200 m dai loro margini esterni.
Massima attenzione anche per quei comportamenti che possono causare un incendio come gettare fuori da un’auto in corsa un mozzicone di sigaretta acceso o parcheggiare l’auto vicino all’erba secca con la marmitta ancora calda.
Per chi causa un incendio è prevista la reclusione da quattro a dieci anni in caso di dolo, da uno a cinque anni in caso di colpa per negligenza, imprudenza o imperizia e sono previste sanzioni amministrative da 1.000 a 10.000 euro.
Chiunque avvisti un incendio deve telefonare immediatamente, fornendo informazioni precise sulla località interessata, ad uno dei seguenti numeri:
1515 – numero nazionale di Pronto intervento del Corpo Forestale dello Stato
115 – numero nazionale di Pronto intervento dei Vigili del Fuoco
In questo periodo sono attivi anche due numeri verdi gratuiti:
800- 841051 – numero verde del Corpo Forestale dello Stato per l’Emilia Romagna
800-333911 – numero verde dell’Agenzia regionale di Protezione Civile.