(Adnkronos) – L’obiettivo era la scuola. I due ordigni rudimentali erano poggiati sul muretto dell”istituto professionale del quartiere Sant’Angelo intitolata a Francesca Morvillo e Giovanni Falcone, parzialmente occultati da un vicino cartellone pubblicitario. I dati in possesso degli investigatori, riferiscono all’Adnkronos fonti qualificate, farebbero al momento propendere per la pista mafiosa su altre ipotesi al vaglio degli inquirenti.
La notizia dell’esplosione di fronte alla scuola professionale di Brindisi, che ha provocato la morte di una ragazza di 16 anni e il ferimento di altre sette, una delle quali in gravissime condizioni, apre i siti di informazione internazionali.