(Adnkronos) – “Davvero Mario e’ nei nostri cuori, ci dobbiamo aiutare, anche se non ci conosciamo tutti e non abbiamo stretto le mani di tutti, adesso siamo obbligati ad accoglierci gli uni agli altri. Io non ho paura e siamo qui non solo per Mario, ma siamo qui con Mario. Proprio perche’ siamo chiamati ad accoglierci, siamo stati un noi, chiamati da Mario, per mezzo di Mario, adesso insieme attraverso le parole della liturgia ci diciamo la nostra volonta’ di avviare cammini di pace”. Con queste parole don Luciano Manenti ha ricordato Piermario Morosini prima di celebrare le esequie del giovane calciatore stroncato da un malore sabato scorso durante la partita Pescara-Livorno.
“Piermario, Piermario”. Il grido di centinaia di ultras dell’Atalanta si e’ alzato prima che don Luciano Manenti iniziasse a celebrare le esequie del giovane calciatore nella chiesa di San Gregorio Barbarigo a Bergamo. Un lungo applauso ha accompagnato l’inizio delle esequie di Piermario Morosini.