Home Filosofia Il Consorzio per il ‘Festivalfilosofia’ ha riconfermato per il prossimo triennio tutte...

Il Consorzio per il ‘Festivalfilosofia’ ha riconfermato per il prossimo triennio tutte le sue cariche

# ora in onda #
...............




Squadra che vince non si cambia. Per questo, considerati i risultati delle ultime tre edizioni l’Assemblea dei Soci del Consorzio per il festivalfilosofia stamattina ha riconfermato per il prossimo triennio tutte le sue cariche. I dati, quantitativi e qualitativi, fotografano un festival ancora in espansione, anche dopo la straordinaria crescita del 2009 e del 2010: oltre 176.000 le presenze complessive nel 2011 (176.714 per l’esattezza), con un incremento di quasi il 4% rispetto all’anno precedente.

Istituito nell’aprile 2009 come struttura giuridica e gestionale autonoma, il Consorzio è l’ente con il compito di progettare e organizzare le varie edizioni della manifestazione. I consorziati fondatori dell’ente – ovvero i Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo, la Provincia di Modena, la Fondazione Collegio San Carlo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena – sono i soci storici che hanno partecipato alla manifestazione fin dalla prima edizione. L’Assemblea anche per i prossimi tre anni sarà presieduta dal sindaco di Modena Giorgio Pighi, mentre la presidenza del Consiglio direttivo (organismo gestionale e amministrativo dell’ente) rimane affidata a Franco Tazzioli, segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Come revisore unico è stata riconfermata Nadia Monari e come responsabile amministrativo Paola Bonfreschi. Direttore scientifico continua a essere Michelina Borsari, che guida il festival fin dalla nascita.

Nel corso dell’Assemblea è stato approvato il bilancio preventivo. Il budget di cui il Consorzio dispone per l’edizione 2012 del festival è di circa 900mila euro, con un calo complessivo di oltre il 12% rispetto a quello dello scorso anno, dovuto a una riduzione dei contributi degli enti finanziatori e di alcuni sponsor: le risorse provenienti dal Comune di Modena sono diminuite del 10%, quelle di Sassuolo del 5%, mentre rimangono invariati i contributi della città di Carpi, della Provincia e della Fondazione San Carlo. La cifra, che potrebbe aumentare grazie all’intervento di eventuali sponsor, è stata raggiunta grazie all’apporto dei soci – fra i quali spicca la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena – e dei finanziatori istituzionali che anche per l’edizione 2012 sono la Camera di Commercio di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, la Regione Emilia Romagna e Confindustria Modena, che hanno confermato integralmente il loro supporto. Da non dimenticare, poi, l’aiuto dell’Europa: anche il budget 2012 del festival, così come quello del 2011, beneficia dei contributi del Programma Cultura dell’Unione Europea per circa 45.000 euro.

Il rinnovo di tutte le cariche è un’ulteriore spinta propulsiva per il Consorzio, al lavoro in vista dell’appuntamento del 14, 15 e 16 settembre che ha già in serbo grandi novità, a cominciare da un’ouverture inedita. Il dodicesimo festivalfilosofia dedicato alle “cose”, infatti, verrà aperto da una studiosa cinese, Anne Cheng, una delle massime specialiste del pensiero confuciano.

Un’altra novità riguarda il programma creativo, che per la prima volta potrebbe coinvolgere le abitazioni dei cittadini dei centri storici di Modena, Carpi e Sassuolo. Proprio a loro è indirizzata la chiamata del Consorzio, alla ricerca di collezioni private di oggetti da presentare al pubblico del festival. Un’occasione unica per i “raccoglitori seriali” di francobolli, farfalle, bottoni, trenini & co.: le collezioni più significative per qualità, estensione e originalità verranno visionate e valutate. Le migliori, selezionate dal Consorzio, verranno esposte nei giorni del festival, ma senza uscire dalle mura domestiche: saranno i collezionisti stessi ad aprire le porte di casa, ad accogliere e guidare il pubblico, naturalmente in precise fasce orarie e con un numero concordato di accessi per visita. I collezionisti privati residenti nei centri storici delle tre città e interessati a questa iniziativa (che non ha alcun fine commerciale) possono contattare telefonicamente il Consorzio per proporre la propria raccolta al numero 059/2033382.