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Motomondiale, Rossi: “Ducati ok su bagnato”

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Asfalto sporco in mattinata, pioggia nel pomeriggio: si spiega anche così l’ottavo tempo con cui Valentino Rossi ha chiuso la prima giornata dei test MotoGp di Sepang. ”Questa mattina paradossalmente abbiamo iniziato troppo presto! Sarebbe stato meglio partire alle 11, come gli altri, perchè prima l’asfalto era molto sporco e nel momento in cui le condizioni hanno cominciato a migliorare, la gomma aveva già una quindicina di giri”, dice il pilota della Ducati.

“Abbiamo deciso di tenere la seconda per il pomeriggio ma dopo pranzo è arrivata la pioggia. Il risultato è che oggi non abbiamo fatto molto, non abbiamo nemmeno cominciato a lavorare sui software nuovi che abbiamo a disposizione per queste prove”, aggiunge il ‘dottore’. Il bicchiere, però, non è del tutto vuoto: ”Di positivo c’è che abbiamo potuto verificare che il feeling sul bagnato è abbastanza buono anche con la GP12. Domani penso che, meteo permettendo e avendo un paio di gomme piu’ a disposizione, potremo fare un lavoro più ampio e capire un pò più di cose”.

Meglio di Rossi è andato Nicky Hayden. Lo statunitense ha chiuso con il sesto crono, dimostrando di aver recuperato una buona condizione dopo l’operazione alla spalla. ”Ovviamente non sono al 100% ma, considerando che mi sono operato tre settimane fa, è andata meglio di quanto mi aspettassi”, dice lo statunitense.

”Rispetto al primo test mi sentivo molto meglio e sono riuscito a cominciare finalmente a lavorare sulla moto. Un grande grazie quindi al dottor Ting e a tutto il suo staff perchè posso dire che oggi per la prima volta ho potuto guidare davvero la GP12 e che mi sono divertito”, aggiunge l’americano.

“Dal punto di vista della ciclistica il feedback è maggiore ed è più facile capire il limite. Ogni modifica che abbiamo provato sulla moto e’ risultata in un passo in avanti nei tempi sul giro. Mi sarebbe piaciuto provare anche con la pioggia ma ho preferito non correre nemmeno il minimo rischio con la spalla”, osserva ancora lo statunitense, che spera di recuperare le energie per la seconda giornata di lavoro: ”Spero di non essere troppo indolenzito domani al risveglio e di poter fare almeno un’altra mezza giornata di pista”.