(Adnkronos) – Il trionfo di Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo rappresenta la vittoria “della bottega italiana. Perche’ al di la’ degli effetti speciali, tecnici, che imperversano in tutto il cinema americano, esiste la capacita’ dell’artigianato e del talento italiano”. Cosi’ il regista Marco Risi commenta, con l’Adnkronos, la vittoria agli 84esimi Academy Awards dei due italiani per la scenografia di ‘Hugo Cabret’ di Martin Scorsese. “Bottega italiana -aggiunge Risi- testimoniata in massima parte da Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, che sono due grandissimi artigiani”. In particolare, per Risi, “Dante Ferretti e’ un grandissimo: e’ un uomo intelligente, modesto, spiritoso e pieno di talento. E’ uno di quegli uomini -scandisce il regista- che fanno migliore il nostro Paese”. D’altra parte, continua Risi, “Ferretti ha lavorato con Pasolini e Fellini e ora con Scorsese. Peccato che in Italia non si facciano piu’ film con la stessa immaginazione che aveva Fellini: uno come Ferretti -riflette Risi- deve lavorare in America per poter esprimere il suo talento. Deve avere a disposizione tanti denari per poter dare spazio alla sua immaginazione”.Scendendo nel dettaglio, Risi aggiunge che “non ci possiamo piu’ permettere persone come Ferretti e Lo Schiavo. Un talento come Fellini nasce una volta ogni cento anni. Il maestro inventava la realta’ e la rimmaginava nel famoso Teatro 5 di Cinecitta’. Nel cinema di oggi, invece, difficilmente si fanno ricostruzioni in teatro ma si gira tutto dal vero”, conclude Risi.